Ponte Pedonale a Rovato
Il tema del progetto è dare la naturale continuità e la specifica forma di libertà al movimento delle persone in cammino coinvolgendo, in questo semplice fatto, elementi notevoli come es. l’esperienza del paesaggio, la sensazione di sottrazione temporanea e progressiva alla gravità del suolo della periferia, la teatralità ... Questo avviene in una poetica e rigorosa sospensione spazio temporale applicata al quotidiano e al consuetudinale rito di attraversamento della strada.
Risultato è un ponte _ oggetto concepito come la struttura costruita attorno ad un segno geometrico elementare, astratto e plastico, un palcoscenico sospeso e librante, un effimero luogo dello stare nel paeasaggio, attraversandolo. L’artificio complesso e materico, visivamente quasi privato di peso, visto di lato è solamente un tracciato sullo sfondo che per contrasto radicale risulta appoggiato sulla terra con estrema economia formale.
La natura della costruzione e dell’assemblaggio delle parti obbedisce al diagramma concettuale e statico delle forze che sono da esprimere e controllare tutte interno all’oggetto, quasi senza trasmetterle al suolo, in continua sovrapposizione alla struttura e all’involucro trasparente delle reti in acciaio.