EXPLOITING THE HEIGHT
intervento di ottimizzazione dello spazio in un bilocale milanese
Ristrutturazione di un bilocale con tipica struttura abitativa milanese a ballatoio di fine ottocento.
L’obiettivo principale di questo intervento è lo sfruttamento totale dello spazio sia in piano che in verticale; per raggiungere questo obiettivo è stato utilizzato il sistema di riscaldamento a pavimento radiante, la realizzazione di due soppalchi e una distribuzione interna che utilizza ogni minimo spazio: una canna fumaria diventa una piccola stiva per i vini, un vano sopra i sanitari nasconde uno stendipanni e la parte più alta di un armadio diventa un comodino per il letto sul soppalco.
Nel primo locale troviamo l’ingresso, il bagno e la cucina abitabile; sopra alla porta d’entrata c’è un primo soppalco in cui è stato ricavato uno spazio per gli ospiti e un ripostiglio. La seconda stanza è il salotto con un secondo soppalco, più spazioso, appeso ad un tirante d’acciaio fissato alla muratura portante. Elemento architettonico di unione tra i due ambienti è il camino passante attraverso il quale filtra la luce e la visione di insieme. Il rivestimento di tutto il pavimento, bagno compreso, è in listoni di rovere naturale spazzolato e oliato.
La cucina è disegnata su misura come anche le librerie, quest’ultime sono state realizzate in parte con materiale di risulta del cantiere. La scala per accedere al soppalco, dove si trova il letto matrimoniale, è scorrevole su ruote e, quando non è utilizzata, si integra nel disegno della libreria stessa.
La videoproiezione su un telo a scomparsa mt 3.00 per 2.00 regala un perfetto home teathre con visione sia dal divano che dal letto sul soppalco.
La terza stanza della casa è un ampio terrazzo privato di 30 mq a cui si accede da una porta finestra del salotto che è stato oggetto di una progettazione del verde in linea con l’edificio ed il quartiere: informale, tradizionale e un po’ disordinato.