L’intervento consiste nella trasformazione integrale di un edificio scolastico per ospitare i nuovi uffici della Italpromo & Libardi associati, un’importante agenzia di comunicazione.
L’intervento è localizzato nel quartiere Ostiense in Roma, ai margini della città storica, all’interno di una delle poche aree a vocazione industriale del territorio metropolitano, area che sta affrontando adesso la sua prima ed importante trasformazione urbana, architettonica e sociale.
I punti di partenza del progetto sono stati la volontà del committente di trasformare lo spazio interno per adeguarlo alla nuova attività e la necessità urbanistica di conservare l’involucro e la sagoma dell’edificio, oramai parte integrante del tessuto del quartiere.
Questo vincolo è divenuto il nodo intorno a cui ricercare il carattere dell’intervento; l’edificio è stato infatti trasformato dall’interno, letteralmente svuotato dal basso verso l’alto. Lo spazio così sottratto è stato progressivamente ricomposto, secondo una diversa organizzazione spaziale e diverse modalità di fruizione.
Obiettivo del progetto è stato infatti quello di innovare la tipologia dello spazio-ufficio attraverso un’attenta indagine delle complesse relazioni spaziali, funzionali e sociali che si stabiliscono all’interno di un moderno luogo di lavoro.
L’attenzione è stata rivolta in particolare al rapporto tra collettività e individuo, tra open space e spazi individuali e tra luoghi della produzione e luoghi della socializzazione.
L’individuazione di un corretto luogo per ciascuna attività, è diventato quindi lo stimolo per scomporre l’intero edificio in tre differenti “sistemi spaziali” che lo sezionano verticalmente: il vuoto degli spazi pubblici e dei percorsi, il volume degli spazi-riunione e degli ambiti individuali e la neutralità degli open space.