Ab Origine.
Nel mese di dicembre del 2003 ho assistito a una prova generale dell’Elektra, al teatro San Carlo di Napoli.
È stata una visione folgorante: le scene e i costumi mi hanno impressionato.
Qualche decennio prima un’altra visione folgorante: l’Odissea televisiva [nel 1968, ero un bambino].
Questi due episodi, così distanti nel tempo l’uno dall’altro, non sono ordinati cronologicamente perché quello più recente ha portato a galla, nella mia memoria, il primo. Strumentari per continue elaborazioni, adattamenti, innesti.
La Memoria non è un archivio, la Memoria è un elaboratore.
Come un moderno rapsòdo, porto a altri le storie che ho ascoltato: le porto a altri dopo che sono passate attraverso di me in modo che altri possano, poi, fare lo stesso. Una mise en abîme.
La Storia, il Mito, la Leggenda, perdono i loro contorni e si prestano alle divagazioni.
Richard Strauss / ELEKTRA. Tragedia in un atto, libretto di Hugo von Hofmannstahl, dall’omonima tragedia di Sofocle
Dresda, Hofoper, 25 gennaio 1909. Direttore | Juraj Valčuha, Regia | Klaus Michael Grüber (Ripresa da Ellen Hammer). Scene e Costumi | Anselm Kiefer.
Odissea. Lo sceneggiato a puntate del 1968 prodotto dalla RAI che ripercorre le gesta di Ulisse e basato sull'omonimo poema di Omero. Registi: Franco Rossi, Piero Schivazappa e Mario Bava. Con Bekim Fehmiu [Ulisse], Irene Papas [Penelope].