Casa MF
Il nuovo corpo si pone a coronamento di un pregevole edificio modernista progettato dall’Arch. Sergio Invernizzi nel 1962. L’addizione ha una superficie di circa 250 mq ed ospita due appartamenti indipendenti che occupano la metà della superficie coperta dell’edificio, lasciando spazio ad ampi terrazzi. Il volume è strutturato come un “portale” disposto longitudinalmente al fronte dell’edificio e, come gli appartamenti sottostanti, ospita gli spazi di servizio nella parte est e gli spazi a giorno ad ovest. Un piccolo patio “rompe” la simmetria del fronte est riproducendo e richiamando piccole asimmetrie presenti nel fronte sottostante.
L’appartamento rivolto a sud si struttura attorno a due elementi: un volume rivestito in legno di acero che ospita al suo interno spazi di servizio all’abitazione, dividendo la zona notte dalla zona giorno, ed una grande carta dipinta da Alessandro Verdi, montata su un telaio scorrevole che modula la dimensione degli spazi giorno, dilatandoli in un grande openspace in un caso, isolando la cucina nel caso opposto. Le scelte materiche della casa, estremamente neutre, richiamano infine la materia dell’edificio modernista. Calcestruzzo, legno e superfici bianche sono lo sfondo ad arredi, perlopiù di recupero, cromaticamente e stilisticamente eterogenei.