LA “PALAZZINA DEL POZZO”
In un interno di via Boccaccio la “Palazzina” chiude la quinta di un bel cortile milanese verso un fianco della storica scuola di via Ruffini.
Dall’ingresso la prospettiva inquadra un pozzo, una statua e una colossale glicine che arriva al quinto piano del corpo principale, il progetto è consistito nella trasformazione integrale del piccolo edificio ritrasformandolo in residenze dopo che per circa quarant’anni era stato adibito a uffici.
Sono stati realizzati ai piani primo e secondo quattro appartamenti di qualità destinati all’affitto, mentre al piano terra sono stati mantenuti due piccoli uffici.
Il progetto ha previsto la rimozione di tutte le finiture non coerenti con quelle originali integrando i parquet storici dove mancavano e inserendo i bagni e le cucine dove gli spazi lo consentivano con pavimentazioni in gres dai colori neutri e naturali. L’ingresso alla palazzina è stato restaurato recuperando le pitture originali sul soffitto e rifacendo completamente la zoccolatura in marmorino che era stata coperta.
La facciata è stata semplicemente ritinteggiata ricostruendo le tinte originali.