Il Progetto per il ridisegno della Piazza dei Macelli ricalcando le geometrie preesistenti immagina uno spazio totalmente inedito.
La via che ha come suo fondale la struttura degli Ex Macelli, oggi impo tante centro di aggregazione giovanile, presenterà sul suo lato destro la demolizione e ricostruzione dei parcheggi preesistenti e sul lato sinistro la costruzione di una inedita Piazza Lineare. La parte destra attualmente in autobloccanti di vecchia generazione si presenta con una superficie trasfigurata delle radici dei pini che insistevano sulla prospettiva. Il piano ormai non più complanare e la giacitura degli autobloccanti eccessivamente distanziati non garantiscono un’agevole fruizione per i portatori di handicap.
Un nuovo manto e la posa di autobloccanti di nuova generazione (tipo F varo “Aquadren”), drenanti ma con fughe di limitatissima dimensione, garantiranno la totale accessibilità dell’area anche da coloro che sono portatori di handicap. Sul lato sinistro la Nuova Piazza Lineare favorirà un’inedita prospettiva sull’edificio degli Ex Macelli. Questa presenterà una geometria dettata da un disegno che alterna autobloccanti bianchi (tipo Favaro “Mega”) ad autobloccanti drenanti al 100% color rosso (tipo Favaro “Recycle”). Questa ritmia bicroma garantirà una accelerazione prospettica sul prospetto degli ex Macelli, impreziosita dalla presenza di panchine in conglomerato di marmo “tipo granito bianco”: (tipo Bellitalia “Demetra”) e lampioni in acciaio corten a modello di quelli presenti nella nuovissima Piazza della Libertà sempre in Certaldo.
Fondale della Piazza Lineare, un Tabernacolo in acciaio corten fungerà da quinta prospettica e da totem identificativo della preesistente struttura oggi convertita ad importante Centro Giovani.
A margine della Nuova Piazza Lineare il progetto, ricalcando l’attuale perimetro asfaltato (sede dell’attuale parcheggio), ne ridisegna totalmente l’estetica. A guidare la geometria del progetto le essenze preesistenti. A cingere le alberature un anello di autobloccanti (tipo Favaro “Aquadren”) garantirà il parcheggio dei mezzi.
All’interno di questo primo anello il sistema carrabile distributivo in asfalto e un cuore ancora una volta disegnato con autobloccanti (tipo Favaro “Aquadren”).
A margine del parcheggio ed in fregio al Torrente Agliana, una pista ciclo pedonale, realizzata in continuità con la Piazza Lineare con autobloccanti bianchi (tipo Favaro “Mega”) ad autobloccanti drenanti al 100% color rosso (tipo Favaro “Recycle”). Tale pista garantirà un veloce accesso al nuovo parcheggio dal Ponte di Via Romana aprendo una straordinaria prospettiva sul Borgo di Certaldo Alto.
Foto: Jacopo Carli