Casa ANM
Sull’altopiano ibleo, in un’area periferica a sud della città di Ragusa, il progetto della casa ANM affronta il tema del completamento di una masseria degli inizi del novecento mediante un sistema di operazioni teso a restituire qualità all’intero complesso immobiliare ed ai suoi spazi di pertinenza esterni. Il progetto si inserisce nel contesto come un elemento eterogeneo ma chiaramente identificabile, di forte caratterizzazione del paesaggio e dei suoi naturali processi di trasformazione.
Le Operazioni:
Mediante la demolizione di alcuni corpi di fabbrica minori ed il successivo riutilizzo sotto altra forma del loro potenziale edificatorio, è stato realizzato un nuovo volume che contiene la cucina e alcuni locali di servizio per la casa. Questo ha forma trapezia e si affaccia sulla campagna circostante generando nuovi spazi di relazione con gli edifici preesistenti ed il paesaggio (Addizione esterna).
La demolizione dei due fabbricati accessori ha liberato uno spazio centrale tra gli edifici che ha permesso la costruzione di un podio che accoglie una piscina ed un solarium. Su questo è stato ricollocato il container rinvenuto abbandonato nella campagna. Il container completa il muro di confine preesistente in pietra assolvendo al contempo le funzioni di locale tecnico per gli impianti, deposito attrezzature e servizio igienico a servizio della piscina (Geografia artificiale/Riuso).
All’interno di uno dei fabbricati preesistenti viene realizzata una scatola in legno che accoglie il living, lo studio ed i servizi, alternativa ad una divisione interna che avrebbe snaturato lo spazio fortemente caratterizzato dalla presenza di un grande pilastro centrale in pietra rastremata verso l’alto (Addizione interna/Costruire nel costruito).