centro didattico di pava
Il progetto doveva valorizzare l’attività di scavo e di ricerca di un importante sito archeologico, l’antica Pieve di San Pietro in Pava e il suo cimitero, che sorgono tra la fine del V e l’inizio del VI secolo. Abbiamo così pensato alla realizzazione di un parco archeologico e multiculturale intorno allo scavo nel quale un unico edificio, a bassissimo impatto ambientale, doveva riassumere funzioni di supporto agli archeologi, ma anche didattiche e ricettive per il visitatore.
Il programma vede così realizzato un parco archeologico in grado di unire in un'unica valorizzazione il bene culturale e quello paesistico, in grado di valorizzare gli elementi archeologici, ma anche di riproporre, sulla base di accurati studi paleobotanici, l'ambiente naturale in cui quelle stesse realtà antiche erano collocate.
La casa dell'archeologo, completamente in legno non trattato, galleggia sul sito archeologico senza lasciare su di esso nemmeno la sua impronta; accumula acqua piovana e energia solare dalla sua copertura opportunamente conformata all'uso.
Posta lungo la via Francigena costituisce anche un punto di sosta per il pellegrino, che ha a sua disposizione, anche a edificio chiuso, un servizio igienico e un rubinetto esterno per l’acqua.