Ristrutturazione ex-convento del 600
Ristrutturazione di parte di un ex convento del 600 confinante con una chiesa, nel centro storico di Novara.
L’intervento è firmato dall’architetto Tiziano Boglio ( studio I.CO.N.A di Novara , con architetto Spagnolo e Ing. Cestaro).
I proprietari, imprenditore lui. appassionata d’arte e pittrice lei, hanno subito amato questa dimora piena di fascino e di storia.
Al piano terreno l’ingresso suggerisce l’idea della galleria d’arte, dove su “quinte“ illuminate e trattate a smalto satinato, sono esposte le opere della padrona di casa che si affiancano ad altre sculture di vari artisti.
Il color meringa avvolge la zona ingresso e la zona pranzo dove i due grossi tavoli con basi in cortein e piani in cristallo bisellato , sono protagonisti insieme alla consolle rivestita in camoscio nero.
La cucina, quasi tutta in acciaio, presenta una parete rivestita con una tappezzeria in fibra di vetro intrecciata, di ispirazione Deco’, disegnata dall’arch. Boglio (prodotta da Momenti).
Per le pareti del soggiorno si è scelto un grigio “ bois brule’”, e i divani di velluto (Edra) sono dello stesso tono.
Le lampade sono pezzi storici del design e le luci a parete sono posizionate in modo da valorizzare i suggestivi soffitti a volta, in mattoni.
Dal soggiorno si passa nel giardino d’inverno, dedicato alla lettura e alla conversazione più raccolta.
Questo luminosissimo spazio si affaccia, come il pranzo e la cucina, su un raccolto cortiletto interno.
Al primo piano troviamo un grande spazio vetrato che affaccia anch’esso sul cortiletto, dov’ è presente come sfondo un decoro materico in bronzo e in verde rame, illuminato dal basso da una striscia di led.
Il secondo soggiorno (quello privatissimo), è tinteggiato interamente in “blue polvere” e ospita un sontuoso camino Salvator Rosa, trovato dai padroni di casa durante uno dei loro viaggi.
Anche in questo caso le luci sui pilastri hanno la funzione di illuminare le volte, mentre sfere in vetro opale e una grossa lampada con paralume in pergamena risolvono la luce d’ambiente.
Lo studio del padrone di casa rivestito interamente da una libreria in noce, rieccheggia come sfondo il blu del soggiorno, la scrivania trasparente permette una continuità visiva ed evidenzia il tappeto.
Nella zona notte, la camera padronale, ha la parete retro letto rivestita di tappezzeria con lavorazione stropicciata, il tutto illuminato da un lampadario-scultura.
Bagno e cabina armadi completano la suite privata.
Le camere degli ospiti, hanno anch’esse soffitti a volte in mattone.