CASA GB
Una casa unifamiliare per tre persone, sede di un’azienda agricola, costruita sulla base di alcuni principi: essenzialità nella forma e nelle dimensioni, costi limitati, tempi di realizzazione veloci, costruzione con materiali della bioarchitettura, uso di fonti rinnovabili, consumi ed inquinamento quasi a zero.
Una forma compatta, un parallelepipedo, che si inserisce nell’ambiente creando un dialogo semplice e profondo con la natura circostante.
La casa è nata da un obiettivo molto sentito: vivere negli interni l’esperienza quotidiana della natura, vivere in un interno come se si stesse vivendo all’aperto consapevoli che quando le nostre vite entrano in contatto con la natura proviamo un senso di benessere, serenità e di appartenenza.
La scelta del luogo, l’orientamento della casa a sud, il potenziamento della vista attraverso le vetrate e alcuni spazi da vivere all’aperto come il terrazzo-pontile e il portico, ci hanno permesso di raggiungere l’obiettivo. Fare colazione e pranzare immersi nella natura è un’esperienza magica che diventa quotidiana.
Una casa di luce e ombra. Luce e ombra come elementi costitutivi della casa, lati opposti della medesima cosa. Un affaccio a sud con grandi vetrate che fanno entrare i raggi del sole, il verde e la vista a lago e una grande ombra, proveniente dal tetto in alluminio, che si proietta sulla facciata a nord, una lamiera con colorazione scura che cambia ad ogni ora del giorno passando dal nero del mattino, al grigio, al marrone castagno della sera, proprio come la rifrazione della luce fa cambiare i colori dei tronchi degli alberi che circondano la casa.
Un sistema di frangisole di legno di rovere regola l’illuminazione naturale creando sottili suggestioni di luce e lasciando in continuo dialogo l’interno con l’esterno.
Gli stimoli ambientali hanno guidato il progetto della casa nel suo inserimento paesaggistico e nella scelta dei materiali espressivi: calcestruzzo a vista, intonaco, legno, lamiera di alluminio e, la scelta di rispettare in pieno il naturale pendio del terreno, ha creato un forte radicamento della casa al suolo.
Gli interni sono volutamente semplici, luminosi, sereni e caratterizzati dall’uso di materiali naturali: calce per le tinteggiature, calcestruzzo a vista, legno di rovere per la scala-libreria e per i mobili dei bagni disegnati su misura.
Il colore chiaro della tinteggiatura a calce e il legno chiaro dei pavimenti “legni del doge” di Itlas, contribuiscono alla caratterizzazione dello spazio accentuandone la luminosità.
Il soggiorno, con cucina a vista, caratterizza gli interni; una scatola luminosa con una grande vetrata che inquadra il lago e porta all’interno luce e un notevole guadagno solare grazie anche al triplo vetro dei serramenti.
Si è voluta una casa ecologica nei materiali da costruzione attraverso la realizzazione di murature portanti in ytong e di isolamenti ai silicati di calcio e fibra di legno ed anche una casa a consumo ed inquinamento quasi a zero con un impianto con sistema di pompa di calore alimentato da 6 kw di fotovoltaico.
Le murature sono portanti e antisismiche e sono state realizzate con blocchi ytong di calcestruzzo alveolare cellulare, materiale naturale e riciclabile che ha un ottimo isolamento termico, acustico e resistenza al fuoco mentre i divisori interni sono in lastre di gessofibra Fermacell.
La coibentazione per il cappotto è in pannelli ai silicati di calcio caratterizzati da leggerezza, resistenza, traspirabilità e incombustibilità.
Le acque meteoriche sono raccolte e convogliate in una vasca per l’irrigazione del frutteto e del giardino.
L’edificio è inserito in classe energetica A4.
I tempi di realizzazione si sono limitati ad un anno, a dimostrazione che con buone maestranze e bravi artigiani si possono ottenere gli stessi tempi delle case prefabbricate.