Il progetto ha riguardato la ristrutturazione di due abitazioni gemelle situate sul massiccio del Monte Grappa, a 1.300 m. slm. Il programma prevedeva di riqualificare i due chalet di famiglia, costruiti nei primi anni ’80, per trascorrere i periodi di vacanza estivi e invernali. Sono stati ripensati gli spazi interni a partire da una nuova distribuzione più funzionale degli ambienti. Naturale e confortevole, il legno è il protagonista assoluto, impiegato come una nuova pelle espressiva, sui pavimenti, sulle pareti e sui soffitti. Nuove aperture in parete e sul soffitto inclinato, hanno invece permesso di calibrare la luminosità interna dei locali, ora più mirata e avvolgente. Il caminetto è stato disegnato con un’angolazione “aperta”, in modo da rendere più conviviali tutte le zone del living, formando uno spazio unico con la zona pranzo e la cucina, completamente nera. Il contrasto tra i materiali tradizionali e alcuni elementi più attuali, come il fenix nero o le sedute in legno inclinate, trasmettono la percezione di uno chalet contemporaneo ma allo stesso tempo accogliente e funzionale. All’esterno i vincoli paesaggistici hanno imposto di mantenere gran parte dei caratteri dell’edilizia locale, ripristinando solo gli elementi deteriorati ed in stato di degrado.