NUOVA SCUOLA MEDIA
Concorso di idee per la realizzazione di #scuoleinnovative
Secondo premio per la nuova scuola secondaria di primo grado nel comune di Bagnatica (Bg).
L’idea alla base del progetto è di realizzare una scuola in forma di “grande casa” condivisa in cui i ragazzi possano conoscersi e allo stesso tempo crescere insieme. In questo senso l’edificio è inteso come un catalizzatore spaziale in cui apprendere, capire e costruire la propria identità in uno spazio positivo e domestico.
Il nuovo edificio rientra in un più vasto programma di ridisegno dell’area posta ai limiti sud del nucleo abitato e compresa tra via F.lli Kennedy, via dei Mille e via Portico. Si tratta di una superficie di circa 13920 mq sulla quale il PGT ha individuato la realizzazione del polo scolastico di Bagnatica che oltre alla nuova scuola media comprende gli edifici della scuola primaria e la palestra già realizzati. Il sito si presenta pianeggiante ed è delimitato verso Nord dall’edificio ristrutturato che accoglie la scuola primaria, ad Est da caseggiati residenziali, ad Ovest è presente la palestra comunale e a Sud un’area libera dove è prevista la realizzazione di una zona a verde attrezzato. L’accesso all’area di progetto è garantita da una buona viabilità di servizio e da percorsi ciclo-pedonali di collegamento con il circostante centro abitato.
Il nuovo edificio di forma compatta, ma completamente aperto e trasparente rispetto al verde e agli spazi pubblici circostanti, si dispone centralmente all’area d’intervento stabilendo precise relazioni e collegamenti con lo spazio circostante. Il progetto si pone in continuità con l’idea di Campus scolastico composto da edifici nel verde. Il rapporto con la scuola primaria avviene in continuità dei percorsi e degli accessi esistenti e attraverso un vasto e leggero quadriportico che risolve i percorsi coperti tra i due edifici e al tempo stesso delimita e caratterizza un’area destinata al gioco e alla socializzazione funzionale alla realizzazione di manifestazioni ed eventi legati al plesso scolastico. A sud del nuovo edificio un grande giardino alberato assicura un diretto rapporto tra aule e spazio aperto.
La disposizione delle parti e delle funzioni consentirà un uso diversificato sia dell’edificio, sia degli spazi circostanti nelle diverse ore della giornata e della settimana. In questo senso risulta particolarmente strategica la posizione scelta in quanto permette di compartimentare le aree esterne del Polo scolastico sfruttando il sistema di percorsi e collegamenti già in essere.
La pianta rettangolare di metri 36 x 28 si costruisce su una maglia regolare di quattro metri di lato. La nuova scuola si dispone con il lato più lungo ortogonale all’asse Nord-Sud. Ciò da un lato risolve le relazioni e i collegamenti con la palestra e l’edificio della scuola primaria (che ospita la mensa e altri servizi di base), dall’altro permette di disporre tutte le aule normali verso il giardino alberato a Sud.
L’ingresso all’edificio avviene da Nord attraverso un ampio spazio protetto e riconoscibile dai ragazzi. Di fronte all’ingresso si dispone un grande atrio all’aperto destinato al gioco, un quadriportico molto leggero che sul lato verso la scuola media accoglie anche il deposito per le biciclette.
Internamente gli spazi si dispongono su due livelli attorno ad uno spazio centrale a doppia altezza innondato da luce zenitale proveniente da tre generosi lucernari ricavati nella copertura che, nelle ore serali, si illuminano caratterizzando il luogo. Nello spazio centrale convogliano tutti i percorsi principali e gli accessi alle aule normali e speciali, ai servizi e ai collegamenti. Esso rappresenta anche il principale luogo per la ricreazione all’interno dell’edificio. La disposizione su due livelli, la presenza di sedute lungo le pareti garantisce un uso diversificato e inclusivo dello spazio.
Le aule normali per le due sezioni occupano i due livelli del lato sud, mentre le aule speciali, anch’esse presenti sia a piano terra, sia piano primo si dispongono principalmente sui lati Est e Ovest. Tutti i servizi e i locali tecnici sono disposti sul lato Nord. Tipologia e materiali della struttura del nuovo edificio sono stati pensati in coerenza con la normativa in vigore. Il progetto propone l’utilizzo di una struttura mista con elementi in cemento armato gettati in opera, elementi in legno prefabbricato con tecnologia xlam ed elementi metallici. Tale scelta unisce i presupposti di una edilizia sostenibile con le necessità imposte dalle normative sulla sicurezza sismica e antincendio.
L’impianto planimetrico e l’organizzazione dei percorsi orizzontali e verticali sono stati studiati in modo da razionalizzare i flussi. La lunghezza dei collegamenti orizzontali, l’ampiezza dei varchi sono verificati nel rispetto della normativa vigente e ottimizzati ai fini di garantire una sicura fruibilità della struttura anche in momenti di criticità. Le vie di fuga presentano struttura in cemento armato REI 120. Le strutture e le finiture in legno e metallo sono trattate ignifughe.
Considerata la funzione dell’edificio e la particolarità dell’utenza, si è posta molta attenzione al tema del benessere e del comfort ambientale, impiegando materiali naturali completamente atossici per la costruzione degli ambienti interni così da ottenere la migliore qualità dell’aria. Le pareti interne alle aule sono rivestite con pannelli di fibro-gesso tinteggiate con pitture traspiranti a base di olii vegetali. Pavimenti e rivestimenti lavabili (spazi principali e servizi) sono in linoleum e legno, in modo da garantire la migliore qualità di igiene e facilità di pulizia. L’aria interna sarà tenuta costantemente pulita grazie ad un impianto di ventilazione meccanica controllata.
Il progetto si fonda sull’idea di costruire un edificio caratterizzato da un peso ambientale limitato e da una forte efficienza energetica con livelli di salubrità e comfort molto elevati e il mantenimento di livelli di temperatura e umidità relativa costanti. Il raggiungimento di tali obbiettivi è garantito da un corretto utilizzo delle fonti naturali (orientamento dell’edificio rispetto al sole), ampie superfici vetrate per i mesi invernali, sistemi di ombreggiamento per i mesi primaverili ed estivi. Ventilazione e ricircolo naturale dell’aria interna.
Il nuovo edificio oltre agli obiettivi di tempi, costi e qualità, risponde alle aspettative legate alla sicurezza e alla manutenzione e, quindi, ad aspetti tesi a garantire la collettività circa la sostenibilità dell’opera nel tempo. In particolare l’utilizzo di sistemi costruttivi basati su materiali rinnovabili e su un ciclo di vita a basso impatto ambientale.