Nuovo polo alberghiero di Ariano Irpino
Progetto per il nuovo polo alberghiero nel centro storico di Ariano Irpino.
Il progetto coniuga le esigenze del tema, qui particolarmente delicato, dell’inserimento nel contesto urbano centrale e ambientale del territorio circostante, con l’opportunità di disporre di un edificio estremamente
funzionale e flessibile, che permetta di ospitare, oltre a tutte le funzioni richieste per l’attività scolastica, anche eventi di varia natura aperti alla città, interpretando così la richiesta di innestare una “energica presenza di spazi per la cultura”.
Un nuovo luogo pubblico contemporaneo, in grado ricucire il rapporto tra l’area e la città, instaurando relazioni nuove con gli edifici e con gli spazi aperti confinanti su cui affaccia e riassegnando alla piazza S.Francesco il ruolo di centralità pubblica. Un edificio che si pone in maniera decisa nei confronti del territorio circostante, in grado di imprimere un nuovo segno alla città, ponendosi l’obiettivo di trasferirvi l’eredità acquisita e consolidata del vecchio complesso. Nonostante la notevole volumetria richiesta dal bando che richiede un grande numero di piani, si è ricercata una soluzione per un edificio di raccordo e di completamento del tessuto che vuole però svilupparsi "orizzontalmente", in lunghezza, organizzando e stratificando i volumi con il minor impatto possibile:
- una parte basamentale che si mantiene sotto quota zero della piazza S.Francesco e degli ex-giardini del convento contiene le attività collegate alla palestra, agli uffici, alla mensa ed ai laboratori,
- una fascia vetrata arretrata che contiene gli spazi più collettivi e aperti,
- un nastro scandito dai setti verticali a doppia altezza che avvolge i due piani delle aule didattiche,
- un ultimo piano attico che si arretra e attenua la massa complessiva del volume edificato.
Lo spazio articolato del piano zero, rappresenta il luogo dell’accoglienza, una sorta di agorà contemporanea entro cui si coglie il significato dell’edificio finalizzato non solo all’insegnamento ma anche e soprattutto alla condivisione con la città. Uno spazio centrale ricco e suggestivo che definisce con chiarezza una successione di spazi dove la natura dell’edificio si svela e coinvolge tutte le funzioni distribuite ai vari livelli, e offre ampie superfici flessibili e configurabili per organizzare vari eventi.
L’accesso alla nuova struttura avviene, direttamente dalla piazza S.Francesco immaginata sgombra di auto, attraverso un passaggio coperto che mette in comunicazione il terrazzo degli orti didattici e la scala urbana che si collega a via D’Afflitto creando una sequenza di spazi collettivi caratterizzati da affacci
privilegiati sulla valle sottostante Gli spazi didattici, a partire dal soddisfacimento puntuale degli standards dimensionali richiesti, offrono generosi spazi di comunicazione sfruttando al massimo le quantità indicate, che consentono immediata identificabilità delle funzioni e dei percorsi.
I materiali evidenziano il rapporto con il territorio. Il rivestimento della parte basamentale, in calcestruzzo e inserti in ceramica che evocano la storia di Ariano, la trasparenza e la luminosità delle facciate vetrate e la scansione ritmica dei setti verticali con funzione di controllo della luminosità degli spazi interni didattici, rimandano alla sostenibilità ed alla sobrietà.