Più idee che metri quadri, un complesso programma funzionale da comprimere in uno spazio esiguo e ricco di vincoli, budget limitato per una committenza colta ed "illuminata" : questi gli ingredienti di un progetto "impossibile", un rompicapo avvincente che ha messo a dura prova la nostra capacità di gestire lo spazio.
Data l''assenza di pareti utilizzabili, il progetto concentra tutte le funzioni in una sorta di totem centrale che fonde assieme guardaroba, tavolo da pranzo, testata del letto, comodini, oltre a creare un filtro tra la zona notte e la zona giorno del monolocale.
Tale filtro consente di vedere l'unico televisore della casa sia dalla zona giorno che dalla zona notte, garantendo contemporaneamente fluidità dello spazio e privacy.
Arredi IKEA hackerati, collegati da elementi custom in OSB e arricchiti da elementi di antiquariato creano un interessante contrasto e una casa a suo modo unica e irripetibile.
Un progetto 100% custom che si oppone all'estetica da "capsule hotel" di molte strutture ricettive reso immortale dal cult movie "Il Ragazzo di Campagna" e dal tormentone di Renato Pozzetto "Taac!".