Forma Vacua
Un'opera per il Castello_Castel Sant'Elmo, Napoli
Forma Vacua
forma - dal greco morphé, figura esteriore della materia
vacua - dal latino vacuus, che non è occupato da alcuna materia
Forma vacua invita ad interrogarsi sul ruolo delle forme dell'abitare all'interno della dicotomia spazi pieni/spazi vuoti. Partendo da un'analisi alla scala della città, nella quale strade e piazze si contrappongono a case e palazzi, si arriva allo spazio domestico, nel quale le stanze e gli ambienti di servizio sono contenuti dalla pienezza dello spessore murario. Il concetto si capovolge se si considera lo spazio vissuto come spazio pieno, tenuto insieme dal sistema di tamponamenti.
L'installazione, con la sua struttura leggera, rappresenta il confine della forma, l'attimo in cui essa passa da pieno a vuoto, da positivo a negativo e viceversa.