CASTELLO DI MONTERADO
RECUPERO DEL COMPLESSO MONUMENTALE DEL CASTELLO DI MONTERADO IN RESIDENZA D'EPOCA
Storia
Il Castello di Monterado è stato costruito su un borgo fortificato ad opera dei gesuiti che vi stanziarono una delegazione del Collegio Germanico; i lavori risalgono al 1743, su progetto dell’architetto G.F. Bonamici. In periodo Napoleonico il Castello venne amministrato dal principe Augusto Massimiliano Conte di Leuchtemberg che lo restaurò dandogli la forma a noi pervenuta. Il Castello sorge su un basamento tufaceo poligonale a scarpa nel quale sono stati ricavati accessi alle cantine. I tre piani superiori hanno facciate sobrie con muratura faccia a vista e un pronunciato cornicione che chiude il monolitico complesso.
Recenti trasformazioni
Il Castello è stato oggetto nell’ultimo decennio di una serie di interventi coordinati finalizzati alla sua rifunzionalizzazione come struttura ricettiva alberghiera (residenza d’epoca), confermando così, in termini aggiornati la destinazione storica ad abitazione nobile e sede del collegio germanico. Il recupero ha comportato molti interventi di consolidamento, di restauro degli apparati pittorici e delle pavimentazioni, di adeguamento degli impianti e l’introduzione di nuovi servizi a sostegno della nuova struttura ricettiva nel pieno rispetto delle pregevoli caratteristiche architettoniche e del contesto ambientale.
I principali ambiti di intervento sono stati:
-sale per meeting e banchetti al piano delle cantine;
-la sala colazioni, le cucine, gli spazi soggiorno, la sala biliardo, l’amministrazione, la residenza del gestore e tutti gli spazi a servizio dell’attività ricettiva al piano della corte e d’accesso principale;
- le suites, la biblioteca, la sala della musica, la sala colazioni al piano nobile;
- le camere d’albergo e i relativi servizi al piano terzo;
- gli apparati impiantistici al piano sottotetto e il ripristino della copertura;
- la piscina, il giardino all’italiana e le sistemazioni esterne.