Procida
Procida è un comune italiano di 10.614 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.
Le sue coste, in alcune zone basse e sabbiose, altrove a picco sul mare, danno vita a diverse baie e promontori che offrono riparo alla piccola navigazione e hanno permesso la nascita di ben tre porticcioli sui versanti settentrionale, orientale e meridionale dell'isola. Gran parte del suo litorale viene tutelata dall'area marina protetta Regno di Nettuno.
Tradizionalmente, il centro abitato viene diviso in nove contrade, dette grancìe: Terra Murata (il borgo più antico), Corricella (un caratteristico borgo di pescatori), Sent'cò con il porto commerciale di Marina Grande, San Leonardo, Santissima Annunziata (anche detta Madonna della Libera), Sant'Antuono, Sant'Antonio e Chiaiolella (un porto turistico nella parte meridionale dell'isola).
Il porto di Marina Grande
Il borgo della Terra Murata, la parte più antica ed alta dell’isola, che per secoli ha garantito la sicurezza degli abitanti durante le incursioni dei pirati.
C’è un enorme imponente costruzione, l’ex carcere, da tempo abbandonata, così come il medievale Palazzo d’Avalos. In un angolo, quasi nascosto, l’ingresso all’Abbazia di San Michele, patrono dell’isola, che fu edificata dai benedettini intorno all’anno Mille.
I posti più suggestivi per la loro architettura sono la Marina Grande, l’antico borgo di Terra Murata, il villaggio dei pescatori di Marina Corricella ed il porto della Marina Chiaiolella.
Qui si vedono le particolarità dell’architettura tradizionale: archi, scale esterne, balconi, colore pastello e soprattutto il “vefio”, la tipica apertura ad ampio arco.
A Marina Grande (comunemente chiamata Sancio Cattolico) e a Marina Corricella, le case a schiera di due o massimo tre piani si allineano lungo il mare. Elemento distintivo è il colore: le costruzioni sono generalmente dipinte con gruppi di tonalità pastello ben definite, in maniera che due case vicine molto difficilmente abbiano colori simili. Secondo la tradizione, tale particolarità derivava dal desiderio di pescatori e marittimi di voler riconoscere la propria casa dal mare.
La Corricella vista da Terra Murata di giorno
La Corricella vista da Terra Murata di notte
Un tipico Casale, caratteristiche abitazioni a diversi piani raggruppate intorno ad un ampio cortile. Furono i primi insediamenti al di fuori delle mura protette di Terra Murata, e risalgono al XVI secolo.
Terra Murata e Corricella da Punta Pizzaco
Statua della Madonna del porto di Procida