Connecting the dots - uffici a Milano
Gli uffici oggetto del progetto si trovano al quarto piano di un edificio nel centro storico di Milano, con affaccio sul Castello Sforzesco.
La struttura tipica dell’edificio ottocentesco, con piccole finestre regolari sui muri perimetrali di grande spessore, creava all’interno spazi percettivamente piccoli e poco luminosi.
Il progetto ha teso a dilatare gli spazi utilizzando partizioni vetrate che permettono alla luce di diffondersi in modo omogeneo e definiscono gli spazi funzionali: un open space con isole operative, una meeting room grande, ed una piccola per attività che richiedono privacy.
Tutti gli arredi sono “sartoriali”, disegnati su misura in base alle precise esigente e richieste del cliente.
Sono stati realizzati con un’essenza della Alpi, con texture dalla spazzolatura leggera e nella variante cromatica grigia.
L’effetto visivo risulta “setoso” ed elegante anche grazie al contrasto con alcuni elementi realizzati in finitura laccata opaca grigio platino.
Tutti i materiali e i prodotti impiegati sono stati scelti con grandissima attenzione al benessere e al comfort sul luogo di lavoro.
L’obiettivo che la progettista ha raggiunto, in accordo con l’amministratore delegato della società, è un’immagine di grande eleganza e al contempo funzionalità ed efficienza, molto personalizzata grazie anche allo sviluppo del progetto grafico.
Il progetto grafico coordinato con le molte sedi della società presenti in Europa e nel mondo, pone l’accento sulla rete che le connette.
La grafica parte dalla parete nella reception per poi svilupparsi su tutte le partizioni vetrate e su alcune pareti bianche, con un sapiente gioco di negativo e positivo di linee e dots.