Torri Binate
Mi sono spesso domandato perché in molti miei progetti le torri sono binate. Perché sono due e non una. A questa domanda non posso rispondere, perché la decisione non è mai stata del tutto razionale. Forse è meglio cercare di capire quali sono i caratteri delle torri binate rispetto a quelli di una torre singola.
Possiamo dividerli in due categorie: i caratteri esterni e quelli interni alle torri.
Il carattere esterno più evidente è lo spazio che si crea fra le due torri. Uno spazio centrale che segna fortemente un asse di simmetria dando a tutto il sistema una forte stabilità formale.
La nostra attenzione è attratta da quel vuoto, le due torri che stanno ai lati del vuoto centrale sono, in qualche modo, subordinate a questo.
E’ quella stabilità che fa di questa composizione una presenza importante, necessaria là dove le torri devono assumere un ruolo dominante.
Il carattere interno è altrettanto importante. Il fatto di poter vedere dall’interno di una torre la propria gemella, vicina ma separata, crea una sensazione di sdoppiamento, come se il vuoto fra le due torri fosse necessario per contemplare, da una certa distanza, un doppio del luogo dove stiamo.
Protagonista dunque è il vuoto centrale, visto sia dall’esterno che dall’interno delle torri, quello spazio che misura la distanza fra due edifici identici e solidali.
Forse è questo vuoto che mi ha sempre affascinato e che mi ha fatto decidere per due torri invece che una.
Quando sono legate da un unico basamento le torri diventano due parti di un unico edificio fortemente rappresentativo della sua ricchezza e singolarità.