RÈFLEXION - LE BASTION SAINT-ANTOINE
Le idee di protezione, di conservazione e riconoscibilità della storia dei luoghi, nell’ambito dell’architettura museale contemporanea, se non intese come “programma”, possono facilmente essere svincolate da connotazioni architettoniche di carattere funzionale rispetto alla forma, alla dimensione, alla materia.
Interpretando le stesse idee sotto la definizione di “necessità programmatiche”, queste assumono all’interno del progetto un ruolo fondamentale nella ricerca di uno spazio architettonico museale di racconto del passato e di relazione tra storia e contemporaneità.
L’intento del progetto è quello di generare nell’ambito dell’architettura museale un potenziale nuovo archetipo spaziale, un’architettura “del porgere” contemporanea, sobria e silenziosa in grado di far convivere il passato, protetto e conservato, con le dinamiche di utilizzo definite dalla modernità.