SKETCHBOOK
Lo scketchbook, come da tradizione, è un insieme di appunti liberi e liberati, riflessioni, forme. Spesso frutto di sopralluoghi più o meno finalizzati, più o meno senza impegno, spesso senza richieste e senza scadenze, sono pura palestra, affinamento della nostra ipersensibilità allo spazio. Collezioni e collazioni di spazio e di tempo, costantemente in progress, a metà strada tra ricerca e professione, sono la materia viva in formazione dei nostri progetti di visione, del nostro sguardo sulle città, sull’architettura e sui territori. Gabriele Basilico - che abbiamo avuto la fortuna di conoscere e avere come docente nel lontano 2002 - ha spesso affermato di ritrovarsi spesso a vedere e rappresentare frammenti di Milano in ogni città del mondo, e di ritrovarsi altrettanto spesso a riportare nella sua stessa città frammenti di tutti i corpi urbani attraversati altrove. Noi abbiamo costruito il nostro sguardo e la sua attitudine nello spazio denso, potentemente iconico quanto esploso e disordinato di Roma. Probabilmente questo emergerà in qualche modo - anche solo per contrasto - nella sua Milano.