Lützowplatz a Berlino
II progetto consiste in un unico grande edificio, ad altezza costante e sezione variabile, formato da un corpo longitudinale disposto nord-sud da cui si staccano a pettine dei corpi trasversali: la sua forma deriva principalmente dalla volontà di ricomporre gli elementi architettonici più significativi di questa parte della città, includendo altresì in un disegno unitario gli edifici esistenti e dispersi sull'area.
L'edificio di progetto si colloca secondo le direzioni prevalenti del tracciato, formato da isolati pressoché regolari e disposti fra le parallele Lützowstrasse e Kurfürstenstrasse. Seguendo queste coordinate, l'edificio suddivide il blocco 234 in tre grandi superfici a verde, due destinate a uso pubblico e una a uso prevalentemente privato e interna all'isolato.
L'edificio di progetto si colloca secondo le direzioni prevalenti del tracciato, formato da isolati pressoché regolari e disposti fra le parallele Lützowstrasse e Kurfürstenstrasse. Seguendo queste coordinate, l'edificio suddivide il blocco 234 in tre grandi superfici a verde, due destinate a uso pubblico e una a uso prevalentemente privato e interna all'isolato.
La prima consiste in un grande prato di forma triangolare rivolto col lato maggiore verso il Landwehrkanal e ha ai vertici lo Herkulesbrücke e la villa Von der Heidt. Il prato, lievemente degradante verso il canale, è delimitato da due ali dell'edificio di progetto fra loro ortogonali e aperte solo in corrispondenza della Lützowstrasse, così da fissare un ingresso alla strada formalmente definito.
La seconda area a verde si trova in corrispondenza della Lützowplatz vera e propria, di poco slittata rispetto alla giacitura storica di questa. In quest'area, il suolo è segnato da un tracciato complesso di viali, prati e strade, il cui elemento gerarchico principale è costituito dal lungo viale pedonale alberato che collega in un'unica prospettiva la piazza col Tiergarten, fino alla Grosser-Stern. Sul filo del viale s'interrompono bruscamente anche i corpi trasversali dell'edificio così da ribadire, attraverso la successione prospettica dei frontespizi nudi, l'asse Nollendorfplatz/Grosser-Stern e con esso anche la sequenza crescente degli spazi verdi, inclusa la Lützowplatz. Il corpo trasversale principale, spingendosi fino all'Herkulesbrücke, conferisce, infatti, forma conclusa alla piazza, delimitando un vasto spazio nel quale gli edifici esistenti, disposti secondo la giacitura storica, ritrovano un loro ruolo compositivo nella relazione nuova che si stabilisce fra asse storico, tracciato degli isolati e nuova edificazione. L'insieme di queste aree verdi costituisce un unico grande spazio pubblico triangolare: esso è al tempo stesso completamento della parte di città di cui è limite e nodo importante della più generale triangolazione urbana.
La terza area a verde, interna all'isolato 234, contiene prevalentemente orti e giardini privati; la loro suddivisione in piccoli appezzamenti è marcata dai padiglioni per gli attrezzi disposti regolarmente.
Piazza e isolato, in questo luogo particolare della città, pongono problemi diversi ma, allo stesso tempo, singolarmente coincidenti. Il bando di concorso invitava a ricostruire le cortine edilizie: lasciava intendere che in tal modo sarebbe stato possibile conquistare una forma urbana, quella della piazza, oggi completamente dissolta. In realtà la Lützowplatz non è oggi una piazza che richiede di essere completata, né forse è mai stata, neppure in passato, una piazza in senso canonico. In ogni caso la sua condizione presente è quella di un carrefour: un nodo di traffico e insieme un luogo in cui convergono parti differenti della città che si relazionano fra loro con difficoltà. L'edificio, alto sei piani, ha come principale elemento d'individuazione un ampio percorso longitudinale che da accesso agli alloggi, ai negozi, agli uffici, ai locali comuni di servizio e ai depositi. Gli alloggi variano per dimensione e numero dei vani, secondo le indicazioni del bando; le diverse dimensioni corrispondono a differenti condizioni abitative. Gli alloggi più grandi, di quattro o cinque locali, sono simili a piccole case unifamiliari a schiera, costruite su uno schema a L intorno a uno spazio aperto adiacente al loggiato. Queste case hanno un'ampia cucina-tinello e un piccolo deposito esterno (biciclette ecc.). Le case di due o tre locali hanno un impianto più semplice: l’ingresso distribuisce tutte le stanze. I depositi-cantinette sono raggruppati su un lato del loggiato. L'edificio allineato sulla Lützowstrasse - del tipo a vano scala che distribuisce due alloggi - si uniforma al carattere commerciale della strada su cui prospetta e presenta, al piano terra, negozi serviti da un portico. L'aspetto esterno dell'edificio nel suo complesso è dato dall’alternanza di tre facciate tipo: quella a loggiato aperto, quella con ampie finestre e quella con piccole aperture. I tre tipi di fronti, definiti sempre dalla loro destinazione e orientamento, si accostano sempre a due a due e mai due simili si fronteggiano. Questa variazione ininterrotta sottolinea il particolare carattere dell'edificio di progetto, che non intende delimitare mai lo spazio in un'immagine conclusa.