La città invisibile
Il progetto "La città invisibile" di Gianluca Vassallo a cura di Roberto Cremascoli, è il viaggio dell’artista Gianluca Vassallo con l’assistenza del giovane fotografo e architetto Nicolò Galeazzi.
Uno studio del 2013, promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna per fare il punto sul fenomeno dello spopolamento nell’isola, rivela che 31 comuni sono destinati a scomparire nei prossimi 60 anni.
Le pratiche relazionali, talvolta mescolate alla dimensione pubblica, sono messe in opera durante dieci giorni in dieci dei 31 paesi, con la visita alle case degli abitanti di Bortigiadas, Nugheddu San Nicolò, Semestene, Giave, Padria, Monteleone Rocca Doria, Armungia, Esterzili, Usassai e Aidomaggiore. La testimonianza degli incontri viene riassunta in tre o più fotografie, messe in stampa alla fine della mattinata. Le immagini, stampate in grande formato a manifesto, vengono poi affissate in tre o più ambiti specifici del paese, nel pomeriggio della stessa giornata. Il video La città invisibile è montato come un piano sequenza continuo, la strada, i paesi, le persone, gli sguardi e le parole degli abitanti visibili in una città invisibile, quella che riassume tutte le altre.
È un’opera commissionata dalla Fondazione di Sardegna con il coordinamento di Franco Carta e Riccardo Uras nell’ambito di un percorso di indagine sul fenomeno che alla ricerca artistica affianca quella scientifica, sviluppata parallelamente dal collettivo di architetti Sardarch e finalizzata alla produzione di in una pubblicazione interdisciplinare.
La mostra "La città invisibile" (allestimento di Maurizio Bosa) che testimoniava il viaggio con video, fotografie e testi è rimasta esposta alla Fondazione di Sardegna dal 6 Ottobre 2016 al 31 Gennaio 2017.
mostra: Gianluca Vassallo
progetto: Fondazione Sardegna
ambito: AR/S - Arte Condivisa in Sardegna
curatela: Roberto Cremascoli
coordinamento: Franco Carta e Riccardo Uras
assistente artista: Nicolò Galeazzi
assistente produzione: Luca Ledda
allestimento: Artigianato e Design
allestimento grafico: Grafema
ufficio stampa: Stefania De Michele
social media: Alessandra Figus