Il progetto parte dall'idea di realizzare un ambiente flessibile che porta lo spettatore all'interno dello spazio di proiezione.
L’ambiente è caratterizzato da pareti curvate in legno, che si interrompono in corrispondenza degli ingressi.
I setti avvolgono completamente la sala, in modo da schermarla sia dalla luce che dai rumori provenienti dall'esterno. Lo spazio è illuminato da un cielino retroilluminato e graficizzato che riveste completamente il soffitto della stanza.
L’illuminazione della sala è completata da strisce di led disposte verticalmente sui setti in compensato.
Wave punta sul concetto di trasformazione dello spazio. Una volta eliminate le sedute, l'ambiente può trasformarsi in luogo multifunzionale, con postazioni di lavoro e aree relax. I setti in compensato curvato, che racchiudono la sala di proiezione, si aprono permettendo alla luce di penetrare nei locali creando degli spazi informali di lavoro attraverso un sistema di tavoli ribaltabili che trasformano gli stessi divisori in elementi di arredo.