Casa Patio
All’interno di un contesto rurale, estremamente brullo e spoglio, l’architettura della ‘casa patio’ vuole reinterpretare in chiave contemporanea la forma degli archetipi delle casèlle rurali pugliesi, piccole costruzioni campestri utilizzate per il deposito degli attrezzi e talvolta per il ricovero temporaneo di persone o animali. Questo ritorno alle forme del passato rappresenta il presupposto con cui si è ricercata l’innovazione e il fondamento per un linguaggio architettonico il cui tema è l’abitare contemporaneo.
Le relazioni con l’ambiente circostante che il manufatto stabilisce sono mantenute attraverso le finestre, multipli quadrati, che si susseguono, disegnando apparentemente senza una regola gli alzati dell’abitazione. Consentono di catturare dall’interno frammenti di paesaggio: luce, cielo, terra, ulivi quali elementi dello stretto legame con la campagna e con la tettonica del suolo circostante.
La casa si sviluppa su di un unico livello con copertura piana, servita da una scala esterna con sviluppo lineare a sbalzo dalla muratura perimetrale. Gli spazi interni si articolano con inserimenti di patii/atrii che forniscono luce e ventilazione naturale, piccole terrazze, scorci panoramici e alberi. La costruzione interamente intonacata a calce bianca presenta sui vari prospetti la sequenza di piccole aperture, secondo lo spirito dell‘architettura locale, che consentono un migliore utilizzo della luce naturale e della ventilazione.