Bestiario
Parcheggio coperto e pensilina d’ingresso all'area industriale di Bonea.
Un vasto complesso industriale tra Caserta e Benevento, lungo la Via Appia , è oggetto di un lungo processo di ristrutturazione che ci vede impegnati dal 2001.
Abbiamo realizzato diverse architetture tra cui un capannone dalle tinte vivaci per la produzione d’inerti da cantiere e l’edificio di ingresso alle aree amministrative come la reinterpretazione contemporanea di una Mezquita.
La scelta di aggiungere una campionatura di architetture espressive e popolari nasce dalla voglia di conferire un carattere più forte a una vasta area per il lavoro diversamente piuttosto grigia, uniforme e senza alcuna forza paesaggistica pur se inserita in una bella vallata tra i monti Taburno e Partenio.
L’ultima prova che ci viene commissionata -nel 2009- consiste nell’ideare un parcheggio coperto e una pensilina di ingresso per riqualificare una palazzina piuttosto convenzionale realizzata negli anni 70 in curtain-wall.
Proviamo a risolvere questo tema utilizzando le competenze di questa struttura produttiva che realizza opere in cemento armato.
Immaginiamo allora di lavorare costruendo una specie di rappresentazione teatrale cosicchè il parcheggio coperto nascesse da una battaglia simbolica.
Lo scontro di due animali, l’ossessione fisiognomica di un bestiario tramuta l’occasione di migliorare l’aspetto del curtain wall usando lo scontro di due architetture plastiche.
Un potente tetto invertito che protegge l’ingresso con uno sbalzo didiciotto metri trasforma il calcestruzzo argentato e la pulviscolare congerie di canon à lumière in un falco,un aquila, un nibbio, un dinosauro.
La copertura del parcheggio assume – invece - la forma di un rettile, un mille piedi, una lucertola, una vipera…
L’abbraccio impedito, l’incontro impossibile di queste due architetture di calcestruzzo fa diventare blocco plastico lungo un po’ meno di cento metri e alto quasi dieci un moltiplicatore di luce e di riflessi.