WIKIboxes
Progettazione di allestimenti temporanei.
Concorso di idee - maggio 2016.
Progetto Menzionato.
La cava di tufo nella periferia di Mazara del Vallo rappresenta un’area di 3000mq riconoscibile nel tessuto urbano perché non ancora contaminata da interventi urbani.
Il concorso 10mq ci offre la possibilità di indagare un modello partecipativo che possa essere strumento per riattivare gli spazi in modo da convertire gradualmente quest’area dismessa in un hub urbano che favorisca lo sviluppo del territorio.
La strategia progettuale per attivare questo processo parte dallo sviluppo di un modulo base (un metro per un metro) che possa essere flessibile ed adattabile a varie forme di costruito e che possa soddisfare le attività ed i servizi necessari.
Wikiboxes risulta essere un punto di incontro fra il processo partecipativo pensato da Periferica (processo wiki) e il modulo (boxes). Moduli realizzati in loco ma pensati in rete.
Questo modulo base si declina in diverse configurazioni e rappresenta il parametro variabile del progetto sia a livello formale che a livello di uso degli spazi stessi, consentendo un’ampia flessibilità di impiego.
I pannelli fabbricati in loco possono quindi essere configurati come rifugi temporanei, ma possono essere ri-configurati (alternativamente) in modo da rispondere anche ad altri servizi per la comunità. Da questi elementi modulari possono prendere forma sedute, spazi espositivi, playground, supporti per proiezioni video, info-point.
Wikibox si presenta come una scatola in cui il frame strutturale in legno ha una larghezza di 15 centimetri mentre il tamponamento è costituito da pannelli di legno (materiale opaco) o in policarbonato (materiale semi-trasparente). Il sistema costruttivo modulare è di facile assemblaggio, riducendo tempi di montaggio e difficoltà tecniche, e genera un gioco di pieni e vuoti che definiscono un pattern di facciata variabile, secondo l’uso e le necessità degli spazi interni.
Il volume del rifugio si presenta come un parallelepipedo di base 5 x 2 metri (10mq) e altezza 3,3 metri. Il solaio, la copertura ed i tamponamenti laterali sono formati dall'assemblaggio delle wikyboxes: moduli opachi in legno, dotati di isolamento interno, e trasparenti in policarbonato, in modo da garantire l’illuminazione naturale. Questo spazio minimo di 10mq può ospitare un massimo di 4 persone ed è caratterizzato da un’ulteriore flessibilità dello spazio interno. I letti (a ribalta) possono essere “aperti” a seconda del numero di ospiti. L'accesso è dato da un pannello basculante che si trova su entrambi i lati corti favorendo la ventilazione naturale e garantendo al rifugio due ingressi indipendenti. Nella parte superiore della struttura è inoltre possibile installare pannelli fotovoltaici che darebbero quindi indipendenza energetica alla struttura.