CiMoLoD è il risultato del workshop CimolArt 2016 in cui architettura e landart, nutrendosi degli elementi paesaggistici più rappresentativi del luogo, Torrente Cimoliana, Monte Lodina e Dosso Nadei, hanno dato vita ad un nuovo avamposto nel paesaggio dell’alta Valcellina.
Il manufatto architettonico e l’intervento di land art si fondono assieme entrando in relazione con l’esistente argine artificiale costruito per contenere le piene del torrente. I partecipanti al workshop hanno affrontato il tema di affidare un nuovo ruolo funzionale a tale manufatto, visto quindi non solo come elemento prettamente tecnico ma come possibile spazio utilizzabile per la sosta e la meditazione, in grado di ricucire la relazione tra il margine del torrente ed il parco adiacente.
Come la piena del torrente Cimoliana ha scalfito l’argine in calcestruzzo e pietra, dimostrando ancora una volta la capacità della natura di riprendersi i propri spazi, analogamente l’opera di land art, che si materializza in “un’onda” composta da rami secchi, plasma il manufatto architettonico in legno che ha il compito di “riparare” l’argine e offrire una comoda seduta ai fruitori.
Da qui, al riparo tra i rami, è possibile ammirare lo straordinario paesaggio delle Dolomiti friulane.