Visori idrogeologici
Segni silenziosi nel paesaggio, i due visori sono stati installati sul monte Kolovrat, al confine tra Italia e Slovenia e hanno lo scopo di comunicare l’origine geologica di queste valli attraverso l’inquadramento di viste specifiche sul territorio. Il primo permette di individuare la grande faglia di Idrija che attraversa il corso superiore del fiume Isonzo/Soča; mediante quattro parallelepipedi realizzati in legno con sostegni in tondini in acciaio, viene inquadrata a nord la faglia nei pressi del Monte Kanin e a sud la Valle Kanomlja. Il secondo visore è stato installato a Breg/Clabuzzaro e permette di capire come l’erosione del ghiacciaio di Wuerm ha determinato la conca glaciale di Dreka/Drenchia. Un pannello in legno è stato forato seguendo quattro fasi di movimento dei profili del ghiacciaio e della valle; attraverso la sua rotazione e l’inquadramento del territorio si può analizzare il processo di trasformazione che ha determinato l’aspetto di queste valli di confine.