Add it up!
Padiglione Venezia - 15. Mostra Internazionale di Architettura - Biennale di Venezia
Add it up! illustra uno sviluppo adattivo e incrementale dell’area di Porto Marghera.
A seguito dell’abbandono e della dismissione dei primi impianti industriali si prevede una riappropriazione degli stessi ad opera di attività staminali ad alto potenziale rigenerativo, capaci di riattivare il tessuto urbano circostante.
Ripristinate le reti infrastrutturali ed ecologiche, a partire dall’implementazione dell’esistente, si procede ad un ribilanciamento degli equilibri ecosistemici riportando a zero il rapporto tra risorse consumate ed energia prodotta. L’organismo è autosufficiente e può continuare a crescere.
Sulle ceneri dello sfruttamento feroce della laguna nasce la nuova città: collettiva, addizionale, metabolista, produttiva, audace, sorprendente, le cui torri si alzano a dismisura.
Loro è il compito di configurare nuovi sfondi, di incarnare nuovi simboli, di farsi monumenti capaci di accelerare i processi di urbanizzazione.
La nuova città non cresce sulla spinta di isolate e individuali espressioni creative, ma a partire da scelte comunitarie, nell’esercizio visivo e concreto di volontà e aspirazioni e nella continua ridefinizione delle proprie identità.