Centrale di Sollevamento
L’Ampliamento della città verso Nord Est, ha richiesto un incremento della fornitura d’acqua nella zona del Vomero alto. In corrispondenza delle grandi vasche di accumulo allo Scudillo idrico di Capodimonte, si è resa indispensabile la realizzazione di una centrale di sollevamento.
L’incarico riguardava la realizzazione di un piccolo presidio con uffici e servizi, una centrale di comando e di controllo, un’officina e cinque pompe per alimentare la pressione idrica, sollevandola di alcune centinaia di metri. L’impianto è stato realizzato interamente in acciaio con una parte basamentale in tufo e pietrarsa che riecheggia molti caratteri dell’architettura cinquecentesca napoletana.