Il design di questo divano, così come degli altri oggetti d’arredo di questo loft, studio- abitazione dell’autore, deriva dall’esperienza di vivere in un luogo ampio, originariamente un atelier ottocentesco per artisti, in cui i mobili dovevano essere pensati nella scala del luogo e non nella scala dell’uomo. Sono oggetti che dialogano con il volume dello spazio complessivo e che tengono conto del fatto che vengono usati là, dall’uomo. Il divano è una forma semplice, originaria, un grembo dove tutto accade o è già accaduto, ma che suggerisce ancora delle possibilità, altre cose che possono accadere.