spazio140mq
Progetto per il recupero di un'ex mobilificio sito nella prima periferia di Parma
L’intervento riguarda il recupero di una porzione di stabile un tempo adibita a show-room e magazzini per un’ex fabbrica di mobili, sita nella prima periferia di Parma. La nuova destinazione assume il carattere dello spazio creativo, al limite tra atelier per artisti e architetti, galleria d’arte, spazio per eventi.
L’intenzione è stata quella di ridefinire lo spazio ripulendolo di tutte le superfettazioni e stratificazioni accumulate dal tempo, per riportarlo alla sua luce originaria, al suo carattere austero e scarno, dalle linee decise e brutali. Sono state seguite fondamentalmente due semplici linee guida: la conservazione del sapore industriale originario del luogo e il design scarno e rigoroso degli arredi in ferro grezzo e legno d’abete, pura materia, nessuna contaminazione.
L’openspace viene suddiviso in “stanze” assecondando la variazione di livello del pavimento, accentuata sfruttando i ribassamenti come limiti, soglie, sedute. Ogni area dello spazio assume, dunque, una propria funzione specifica: la sala centrale, sopraelevata, diviene all’evenienza galleria espositiva, luogo di aggregazione, spazio di lavoro; mentre le ali collaterali fungono da aree di servizio, sosta, creazione.
Un solo elemento disegna l’intero spazio. La grande libreria realizzata in tondini di ferro per armature e assi in legno d’abete grezzo costituisce una presenza effimera in grado di filtrare senza occludere, arredare senza oscurare, svolgendo la triplice funzione di supporto espositivo, libreria, quinta scenica.
Lo spazio è protagonista unico.