Nuovo Tempio SOCREM
La nuova struttura dedicata ad accogliere le ceneri dei soci SOCREM è l’occasione per forgiare un edificio che sia Luogo di estremo saluto e allo stesso tempo spazio sentimentale e della comunità; una costruzione capace di prendersi cura dei defunti e dei loro familiari.
Il nuovo Tempio è stato pensato per accogliere e far sentire a proprio agio chiunque. Tempio, dunque, in quanto Luogo, cerniera tra vivi e morti dove si manifesta il sacro.
E’ in questi casi che l’architettura deve esprimere al meglio il proprio significato e il proprio valore nella definizione di uno sito atemporale, essenziale ed eterno. Allo stesso tempo deve comunicare la propria presenza con le qualità intrinseche dei materiali, della luce e delle scelte progettuali, ma soprattutto deve ‘costruire’ quell’atmosfera speciale di intimità con i suoi visitatori.
Il programma funzionale si articola su due livelli, uno semi-interrato e uno rialzato raggiungibili mediante una diversificazione dei percorsi, rampa da un lato e scalinata dall’altro. Allo stesso tempo permeabile all’intorno e mediante e anche propositore di piccoli luoghi di sosta e meditazione. La divisione in tre blocchi, riprende, sempre nelle limitate forme, il concetto di accampamento militare romano che è anche la tradizione insediativa del centro di Pavia; quindi rapporto da un lato con il Cimitero, ma anche a più grande scala con la città.
Un edificio non temporaneo, ma progettato per insediarsi con la sua presenza nel contesto circostante, sia esso quello racchiuso tra le mura del Monumentale o di Pavia