House Q
La Casa Q si insedia nel piccolo comune di Camigliano, il nucleo urbano si trova in una vallata circondata da colline che guardano verso il Monte Maggiore e campagne coltivate con peschi, ulivi e vigne. Il lotto nel quale si va ad insediare il progetto, con la sua forma allungata, mette in connessione due diversi "luoghi": quello del costruito da un lato e quello della natura dall'altro.
Il progetto assume una posizione chiara nel suo impianto planimetrico, chiudendo ogni sorta di relazione con il costruito ed aprendosi in maniera inequivocabile verso la natura; infatti, sul profilo che prospetta verso il costruito, l'edificio si mostra come un enorme telo, un sipario abbassato mentre dall'altro lato l'edificio si apre per tutta la sua ampiezza verso la natura. In pianta l'edificio è un quadrato perfetto di 19.60x19.60 m, quindi in alzato si manifesta come un enorme parallelepipedo staccato dal terreno di circa 80 cm, soluzione che restituisce particolare eleganza e leggerezza. Questo stacco, non è un semplice formalismo fine a se stesso, ma sfruttando il dislivello di quota esistente fra il "costruito" e il lotto di nuova edificazione, diventa un taglio percettivo sulla natura per chi dal "costruito", dall'esterno, arriva all'interno dell'organismo architettonico. Alla forte orizzontalità della casa si contrappone la forte verticalità della torre, un organismo interamente in calcestruzzo armato facciavista che assume una doppia funzione: quella di torre energetica e quella di luogo della meditazione. La casa si sviluppa sostanzialmente su un unico livello dove sono presenti la zona giorno completamente libera ed aperta sulla natura, uno spazio lettura aperto su un enorme lucernario e le camere da letto ognuna caratterizzata da un patio interno completamente aperto verso il cielo.