El Lissitzky l’esperienza della totalità MART_2014
L’ispirazione che è alla base del concetto espositivo prende corpo con la creazione di uno spazio “architettonico” inteso come concretizzazione dello spirito eclettico di Lissitzky che con la propria opera ha attraversato tutti i linguaggi dell’arte. In particolare con i “Proun” concepiva l’opera come “stazione di transito dalla pittura all’architettura” teorizzando che “il Proun inizia come una superficie piana che si trasforma in un modello dello spazio tridimensionale”. La sintesi di tutto ciò è la realizzazione di una macchina espositiva costituita da volumi che prendendo origine dalle geometrie bidimensionali costruttiviste si erge nello spazio del museo come una scultura che costituisce il supporto alle opere. Uno spazio architettonico che, nello spirito della mostra realizza l’esperienza della totalità.