Una scuola elementare. Triennale itinerante - Como
Di ogni ordine e grado. L’architettura della scuola.
A cura di Massimo Ferrari.
Como, Palazzo Natta
L’aula quadrata - nucleo della scuola - è pensata con un sistema costruttivo a secco: quattro setti prefabbricati in calcestruzzo e una copertura di legno in pannelli multistrato.
La possibilità di replicare in serie tale unità consente di immaginare configurazioni diverse, sia per il numero delle classi che per l’impianto tipologico, adattabile alle diverse condizioni insediative.
La scuola proposta, quale esemplificazione tra i tanti possibili, ha un impianto quadrato. Ogni classe è dotata di un giardino di pertinenza, destinato ad accogliere tutte le attività all’aperto connesse alla didattica.
All’interno di ogni singola aula i quattro setti configurano degli ambiti raccolti che ricevono luce dall’alto; l’involucro è definito da pareti attrezzate in pannelli di legno multistrato di pioppo.
Lo spazio centrale è illuminato da tre fonti di luce di diversa qualità: quella filtrata, proveniente dalla grande vetrata aperta sul patio alberato; quella zenitale, diffusa dal lucernario; quella radente della stretta finestra verticale (aperta sempre a est) che accoglie al mattino i piccoli scolari.
Le superfici interne del volume della copertura presentano una colorazione diversa per ciascuna classe di ogni ciclo, quasi a denotare il percorso di crescita degli allievi, anno dopo anno.
Uniche eccezioni alla forma quadrata reiterata nell’impianto sono l’atrio d’ingresso, la palestra e la sala per le attività comuni.