Progetto Flaminio
Concorso internazionale di progettazione per il quartiere della Città della Scienza
La città sopra, la città sotto
Il progetto propone la coesistenza di due città, la città di sopra e la città di sotto.
La città di sotto è la città che non deve essere cancellata, costituita dall’insieme di tracce degli edifici preesistenti. La città di sopra è la città del futuro che cresce in relazione alla città di sotto, amplificandone le caratteristiche.
Il masterplan
L’impianto prevede una piazza principale ‐ di cui una parte è protetta da un pergolato ‐ su cui si affacciano la sede del Museo e 3 blocchi principali, composti dal recupero delle preesistenze e su cui si sovrappongono volumi di nuova edificazione, che completano il programma funzionale: attività commerciali nel capannone su via Guido Reni, commercio e servizi recettivi‐hotel in quello centrale, residenze speciali nel capannone sul confine meridionale. Il piano terra consolida le funzioni della “città di sotto” ed è dedicato all’uso pubblico.
Città della Scienza
Il complesso museale si colloca nella parte nord‐est del lotto, ed è sviluppato attraverso il restauro di un capannone e la sostituzione di un altro con un nuovo edificio che ne ricalca l’impronta. Una galleria centrale di nuova edificazione connette il nuovo e il vecchio edificio, che si affacciano sulla piazza principale, il nuovo edificio su una piazza aperta, a cui si accede tramite un portico protetto.
Residenze
All’estremità sud‐ovest del sito, su viale del Vignola, è collocato un sistema di blocchi residenziali che delimitano uno giardino semi‐privato che costituisce un ulteriore area verde per l’intero quartiere.