Riqualificazione complesso del parco Ortolini. Martina Franca
progetto vincitore
Il potenziale strategico di parco Ortolini risiede nella compresenza, in un unico tassello del paesaggio della Valle d'Itria, di tipiche architetture rurali (masseria Ortolini), di una struttura fieristica di rilevante importanza per la comunità di Martina Franca (il foro boario) e di una vegetazione rigogliosa, relativamente strutturata risultato anche di un progetto di bonifica di un settore del parco.
Gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Martina Franca ha inteso perseguire, attraverso l'organizzazione del Concorso di Idee con oggetto la redazione di uno Studio di Fattibilità (SdF), si
- valorizzazione di parco Ortolini inteso come luogo di incontro e aggregazione per bambini ed anziani, proponendo soluzioni per la convivenza di tale utilizzo con le passeggiate a cavallo e in bicicletta;
- valorizzazione, restauro e recupero funzionale di masseria Ortolini, composta da un piccolo agglomerato di trulli monumentali;
- ipotesi di utilizzo economico del foro boario per eventi che, salvaguardando la funzione istituzionale di centro fieristico per l'esposizione del bestiame, prevedano un diverso utilizzo suscettibile di creare reddito;
- rifacimento dei percorsi pedonali di parco Ortolini e dei piazzali circostanti l'edificio del foro boario con materiali eco-compatibili;
- adeguamento di via Ortolini dall'abitato all'ingresso di parco Ortolini e del tratto stradale fino alla SP Martina-Ceglie;
- integrazione di parco Ortolini con il sistema stradale urbano ed extraurbano, anche mediante la realizzazione di piste ciclabili;
- realizzazione di collegamenti pedonali tra corso Messapia e viale De Gasperi e il complesso di parco Ortolini;
- individuazione di attività commerciali a servizio delle aree di parco Ortolini, delle aree circostanti il foro boario e masseria Ortolini.
Lo SdF ha prefigurato una complessiva e realistica operazione di riqualificazione dell'area, lavorando su tre diverse scale/dimensioni, strettamente interconnesse tra loro: la dimensione di area vasta , la dimensione urbana e la dimensione locale relativa proprio alla scala dell’area di intervento di parco Ortolini.
La valorizzazione e rifunzionalizzazione, anche e soprattutto in chiave turistica, di parco Ortolini è stata immaginata secondo diversi e variegati scenari ciascuno con i propri impatti, positivi e negativi, sull’ambiente e diversamente interagenti con Martina Franca e con il suo territorio di elezione.
Prima ancora di una valutazione economica e finanziaria delle possibili alternative, si sono confrontate le opportunità secondo parametri qualitativi in grado di "pesare" il loro contributo all’azione di sviluppo sostenibile; pertanto, nel perseguire l’obiettivo della sostenibilità (dominio comune di tre aspetti: ambiente - energia - sociale), sono stati individuati tre ambiti fondamentali per selezionare le attività più consone allo sviluppo di parco Ortolini:
- impatto sull’ambiente;
- impatto sul turismo;
- impatto su Martina Franca e l'area vasta.
Lo SdF, incrociando vincoli e opportunità, ha definito soluzioni alternative per il recupero e la riqualificazione del parco e delle componenti, materiali ed immateriali, che ne fanno parte integrante, verificandone la capacità di perseguire molteplici obiettivi relativi sia allo scopo prioritario di realizzare un “rinnovato luogo” per il territorio della Valle d’Itria, sia all' introduzione di elementi in grado nel tempo di supportare e favorire gli interventi previsti; in particolare le soluzioni/strategie proposte mirano a:
- tutelare la valenza paesaggistica del luogo, salvaguardandone le peculiarità ambientali (il fragneto);
- rendere riconoscibile il luogo all'interno del mosaico territoriale, promuovendo l’immagine del parco attraverso la re-interpretazione in chiave aggiornata di elementi del paesaggio locale e caratterizzando la comunicazione con la creazione di un vero e proprio "brand";
- valorizzare economicamente e sostenere dal punto di vista finanziario le operazioni previste, indicando modalità innovative di finanziamento sia per gli interventi pubblici sia nelle diverse forme attuabili di partenariato pubblico-privato;
- stimolare il processo di riqualificazione del settore urbano, soprattutto dal punto di vista delle connessioni urbane carrabili, pedonali e ciclopedonali.
- risolvere la contraddizione tra il carattere periferico dell’area e il ruolo potenziale di cerniera territoriale che, in ragione della sua collocazione ed estensione, la pianificazione/progettazione urbanistica dovrebbe riconoscere.
Parco Ortolini potrà configurarsi come luogo di eccellenza rappresentativo di Martina Franca e della Valle d'Itria e come osservatorio privilegiato dedicato alla promozione turistica, alla tutela e valorizzazione del paesaggio rurale murgiano.