Riondolo e' un progetto realizzato con l'aiuto di istituzioni, amici e famiglia.
E' la creazione di un luogo di meditazione e di dialogo, una microarchitettura di 2,7m x 2,7m x 5,2m assemblabile e itinerante, una struttura realizzata interamente in legno, un oggetto riconoscibile nel paesaggio naturale, uno spazio da vivere dentro e fuori, un percorso che si snoda in atmosfere di natura remota
La struttura, nella migliore delle ipotesi, seguirà un itinerario nel Parco Nazionale dello Stelvio cambiando diverse posizioni in luoghi particolarmente evocativi, principalmente a mezza costa e non necessariamente in cima alle vette, e sarà arricchita da pensieri e suggestioni dei visitatori, una sorta di diario di bordo.
Riondolo esplora la percezione sensoriale dell'ambiente e comunica con un linguaggio simbolico e minimale degli elementi, come un filtro che scansiona la luce e la realtà e dona forma e spazio nella ricerca di equilibrio tra pieni e vuoti, composizioni armoniche vibranti rivelatrici di impercettibili flussi tra leggerezza e gravita' e si esprime attraverso il legno, materia naturale e viva esposta ad accogliere una lenta e incontrovertibile erosione biologica
Riondolo e' la ricerca dell'uomo di un contatto più sincero e meno illusorio con la natura
Il tentativo e' di trasportare il visitatore in un momento di introspezione in un paesaggio isolato, un atto fuori dalla quotidianità necessaria, luogo dove poter sperimentare con l'occhio della mente l'immaginario che riposa nel profondo della coscienza di ognuno e che va al di la della materia fisica.
E allora lo spazio si traduce e diventa metafora di stagioni perenni, grembo sperimentale di spazi mentali, finestre di ricordi accarezzati e sensazioni riscoperte, di paesaggi onirici, di vegetazioni dense e rigogliose e deserti senza limiti, condizione pacifica di solitudine.
E poi di nuovo la percezione dello spazio esterno, extra corporeo, razionale, naturale e di ampio respiro
la sfida e' di unire una ricerca e conoscenza universale alle capacita' artigianali di una realtà locale, una falegnameria a conduzione familiare (Zanella Legnami 46°21'29.83" N, 10°55'36.94"E)
L'ispirazione germoglia dalla ricerca esoterica e mistica orientale combinata alla matericità e risolutezza occidentale nel tentativo di avvicinarsi al pensiero di guide come Gurdjieff, Krishnamurti, Ramana Maharshi, Carlos Castaneda... la lettura dei Vedanta e della Bibbia... la filosofia e il pensiero intuitivo di Nietzche, la ricchezza dell'immaginario di Schopenauer, la psicoanalisi di Jung, la poesia di Neruda, le visioni di Calvino, la metafora di Pirandello...
Il linguaggio dell'architettura testimonia l'ispirazione verso grandi maestri dell'architettura e nasce dall'esperienza diretta e la preziosa guida del maestro e amico Sami Rintala.
Il tentativo e' di avvicinarsi alla poetica di Zumthor e alla presenza spaziale delle atmosfere che le sue creazioni comunicano; la spiritualità, la geometria e la luce unita alla poetica della materia dell'architettura di Louis Khan dove spazi in divenire sembrano volerci comunicare frammenti di verità sepolte, e infine la pienezza organica ineguagliabile di Frank Lloyd Wright.
Nel tentativo di comunicare valori propri della natura umana e della sua crescita, Riondolo può essere costruito in molteplici parti del mondo, entrare in contatto con culture differenti, essere montato e rimontato, trasportato, curato e vissuto.
Per questo motivo e mossi dal sentimento della condivisione diamo la possibilià' di scaricare il progetto e le istruzioni di montaggio in cambio di un'offerta libera
Ciò che ci auguriamo e' che questo spazio riesca ad essere tradotto da chi lo costruisce e lo vive in un'esperienza intima e personale riguardo la propria percezione della natura;
una creazione volta alla mera esperienza del sole, grandezza luciferina
esperienza significativa di per se stessa
una sorta di simbolo di resistenza umana, un punto focale primordiale, un reale incorruttibile pensiero sul nostro posto nell'universo
Riondolo is a project created with the help of institutions, friends and family.
It is the creation of a meditation and dialogue place, a micro-structure of 2.7m by 2.7m by 5.2m which can be assembled and moved, a structure entirely made of wood, a landmark in the natural environment, a place to be lived inside and outside, a route which winds into remote atmospheres of nature.
The structure, at best, will follow an itinerary in the Stelvio National Park with different positions in particularly evocative places, not necessarily on top of the mountains but rather at lower heights, and will be enriched by the thoughts and impressions of the visitors, so as to become a sort of journal.
Riondolo explores the sensory perception of nature and communicates with the symbolic and minimal language of the elements, like a filter which frames light and reality, which gives form and space in the search for balance between full and void spaces, vibrant harmonious compositions, telltale signs of imperceptible streams between lightness and gravity, all this conveyed by wood, the natural and lively matter ready to receive a slow and incontrovertible biological erosion.
Riondolo is the search of man for a more sincere and less deceptive contact with nature.
The aim is to lead the visitor to a moment of introspection in an isolated place, away from the usual everyday life, a place where one can experiment through the mind’s eye the imagination which lies in the deepest part of everyone’s consciousness, which goes beyond physical matter.
It is at that moment that space becomes the metaphor of eternal seasons, experimental womb of mental spaces, windows of cherished remembrances and rediscovered sensations, of dream-like landscapes, of thick and luxuriant vegetation and endless deserts, peaceful condition of solitude. And then again the perception of the outside space, extracorporeal, rational, natural and of far-reaching.
The challenge consists in combining research and universal knowledge with the handcrafted skill of a local, family carpentry (Zanella Legnami 46°21’83” N.55’36:94” E)
The inspiration originates from the esoteric and mystical oriental research combined with the Western and of materic resolution, in the attempt of approaching such guides as Gurdjieff, Krishnamurti, Ramana Maharshi, Carlos Castaneda… the reading of Vedanta and of the Bible… the intuitive philosophy of Nietzche, Shopenauer’s rich imagination, Jung’s psychoanalysis, Neruda’s poetry, Calvino’s visions, Pirandello’s metaphor…
The language of architecture witnesses the inspiration of the great masters of Architecture and comes from direct experience under the guidance of master and friend Sami Rintala
The aim is to approach Zumthor’s poetics and the spatial presence of his creation’s atmospheres, to approach the geometry, the light, the poetry of material of Louis Khan, where future spaces seem to talk of fragments of buried truths; and finally the unparalleled organic fullness of Frank Lloyd Wright.
In pursuit of communicating universal values of human beeing and of its growth, Riondolo can be built in various parts of the world, can get in touch with different cultures, can be put up and disassembled, carried, looked after and lived.
For these reasons and led by a sentiment of sharing, we offer the possibility, of having the project and the instructions by contacting us, to put it up in exchange for a free offer.
What we hope is that this space can become for those who will build it a place of intimate and personal experience as far as one subjective perception of nature is concerned; a creation originated by the unique experience of the Sun, Luciferian greatness, meaningful experience in itself, a sort of symbol of human resistance, a primordial focal point, a real uncorrupted way of thinking about our place in the universe.