Officia Museum è un sistema di musei d'impresa che illustra i processi creativi di alcuni poli del mediterraneo. Da qui la necessità di dar vita a un nuovo tipo di principi architettonici liberi dal design del museo tradizionale.
L'idea è di avere una struttura non formale, altamente permeabile e non permanente. Le attività sono di natura temporanea e quindi anche il sistema-edificio risponde nelle sue parti a questo carattere.
Lo schema è molto semplice: è composto da struttura, in acciaio con un modulo di 5m, che è la trama e imprigiona i volumi che ospitano diverse funzioni. Il tubo, che vuole rompere la maglia regolare, permette l'attraversamento delle due rive e collega le diverse attività. L'Officia Museum è concepito come un sistema flessibile in cui tetti, muri e pavimenti possono variare la loro posizione continuamente con pochissimi vincoli. Il sistema è pensato in continua evoluzione: può espandersi, densificarsi, contrarsi, essere spostato o disfatto.
La trama del sistema si estende anche al contesto urbano e agli edifici. Nel caso degli edifici, alcuni di scarsa qualità architettonica, la trama diventa colori o pattern che coinvolgono il contesto e lo mettono in relazione con il sistema. Lo spazio pubblico diventa un insieme di spazi modulari dinamici che potenzialmente possono ospitare le più diverse attività.
Officia Museum is a system of corporate museums showing the creative processes of some poles of the Mediterranean. Hence the need to create a new kind of architectural principles free from the traditional design of the museum.
The idea is to have a non-formal, highly permeable and non-permanent structure. The activities are temporary and therefore also the system-building responds in its parts to this character.
The scheme is very simple: it’s composed of steel structure with a 5m module, that is the plot and imprisons volumes hosting various functions. The tube, which wants to break the regular grid, allows the crossing of the two banks and connects all the different activities. The Officia Museum is designed as a flexible system in which roofs, walls and floors can vary their position continuously with very few constraints. The system is designed in continuous evolution: it can expand, densify, shrink, move or disassemble.
The plot of the system also extends to the urban context and buildings. In the case of buildings, some of poor architectural quality, the plot becomes colors or patterns that involve the context and put in relation with the system. The public space becomes a dynamic set of modular spaces that can potentially accommodate different activities.