Complesso Residenziale Marenca Sul Monte Verità
Costruire sulla collina di Ascona significa mettersi in relazione con qualità storiche e paesaggistiche eccezionali, che raramente hanno pari in altre situazioni. Il terreno in questione deve quindi sia alle proprie relazioni visive che alla morfologia del terreno, la propria unicità. Da esso il fruitore del complesso potrà ammirare l’estendersi del lago verso sud, accompagnato dal dolce degradare del rilievo montuoso; verso oriente il lembo di delta che ospita l’antico borgo di Ascona; alle proprie spalle la storica collina del Monte Verità. Il mappale è molto esteso sia per superficie (circa 10’000 mq) che per dislivello (80 metri tra gli estremi), ed era parzialmente occupato da singole edificazioni di carattere residenziale – turistico. Alcune di esse sono state demolite per essere sostituite dal nuovo complesso che ha la volontà di concentrare l’intervento nella parte alta del terreno, lasciando libera una gran superficie nella parte mediana, dove il rilievo assume caratteristiche di vallata, definita dalla presenza di un’area boschiva a sud.
L’edificazione complessiva si scompone in tre blocchi che si dispongono sul terreno a scalare dalla quota maggiore, in accordo con la morfologia del rilievo.
Il Blocco 1 (il più in alto) è situato in continuità ad un edificio esistente della stessa proprietà, ed è posto su uno zoccolo contenente un autorimessa comune. Sopra di esso trovano posto due unità abitative indipendenti organizzate su due livelli. Sul piano dell’accesso pedonale si situa la zona notte, mentre al piano superiore l’area giorno. Le due unità sono organizzate analogamente per quel che riguarda la disposizione degli spazi di servizio (dotati sempre di luce naturale), che per gli spazi principali, che godono delle viste più spettacolari.
I blocchi 2 e 3 (mediano e basso) hanno accesso veicolare comune da una strada interna di distribuzione. A questa quota trovano posto l’autorimessa comune ai due blocchi e gli accessi pedonali del blocco 3. Il degradare del terreno risolve naturalmente la relazione visiva verso il paesaggio che è libera in ambo i casi. Pur avendo estensioni diverse l’organizzazione dei due blocchi è simile: singole unità indipendenti organizzate nei livelli superiori attorno ad ampie terrazze a corte, sulle quale si affacciano i soggiorni e gli spazi del pranzo, mentre ai livelli inferiori alloggiano le camere (verso sud) ed i servizi (verso nord). Dove è stato possibile i servizi sono risolti con illuminazione e ventilazione naturale, in particolare nel blocco 2 dove l’affiorare delle rocce di scavo viene lasciato quale intercapedine a sfondo scenico. Aree esterne private sono ricavate sia a nord che ad ovest per il blocco 2, e a sud per il blocco 1, attraverso lo zoccolo di sostegno dell’edificio, che ospita piccoli locali di deposito o hobby.
Le sezioni degli edifici denotano la volontà di un uso parsimonioso del terreno, limitandosi allo scavo indispensabile, tenendo oltremodo in considerazione la presenza della roccia che affiora in più punti, che diventa tema di progetto sia per gli affacci a nord, che per quel che riguarda la sistemazione esterna.
Costruttivamente l’intera edificazione ha soluzioni comuni: le parti strutturali sono risolte con pareti portanti in calcestruzzo a vista, disegnate da pannelli lisci di grande superficie, completate dall’ampio uso del vetro e dell’alluminio come pannello di raccordo fra i due materiali. I tetti vengono disegnati con la stessa cura delle facciate e ricoperti da un manto vegetale.
Le funzioni tecniche principali sono risolte in maniera comune: una centrale termica generale è situata sotto la strada fra i blocchi 2 e 3 ed il calore viene distribuito sfruttando il cavedio a monte del blocco 3, formatisi dallo scavo in roccia. Nella ricerca dell'impiego di energie rinnovabili e per un uso parsimonioso dell'energia è prevista una produzione centralizzata del calore con pompe di calore aria/acqua completata dalla posa di pannelli solari termici.
Realizzazione 2009 – 2012
Ubicazione: Via Rondonico, Monte Verità, 6612 Ascona
Direzione lavori: Dante Spadini, Calderari&Associati, Bellinzona
Ing. civile Anastasi ingegneria, Locarno
Ing. RVS Visani Rusconi Talleri, Lugano
Ing. elettrotecnico Tecnoprogetti, Camorino
Impresa costruzioni GTL, Gravesano