Edificio direzionale, commerciale e terziario
L’intervento consiste nella realizzazione di un fabbricato di oltre 1500mq, destinato a terziario, commerciale e produttivo.
L’edificio si distingue per forme e colori, spiccando nel continuum indifferenziato di fabbricati e capannoni, diventando esso stesso un’insegna per le varie aziende che all’interno hanno sede. Sono riconoscibili due corpi (pressoché parallelepipedi) indipendenti, realizzati con pannelli di cemento armato prefabbricati, tinteggiati di rosso vivo. Le finestrature sono celate da frangisole metallici dello stesso colore, per aumentare il comfort luminoso interno permettendo di modulare la luce naturale, ma anche per non tradire uniformità, pulizia di facciata e rigorosità dell’involucro. A questi corpi va invece contrapponendosi la compenetrazione di forme libere e giocose, rivestite di lamiera in zinco-titanio (Zintek), organismi leggeri che hanno anche la funzione di collegare tra loro i due fabbricati, determinando una zona porticata centrale (dominata da un grande pilastro di acciaio a 6 braccia) che protegge gli ingressi a 3 diverse unità ed è animata da un sottile velo d’acqua che lambisce i paiolati per i camminamenti.
Inoltre le compenetrazioni di questi elementi determinano tagli del rigido paramento murario, tamponati da imponenti vetrate che illuminano le doppie altezze e le halls delle varie attività: a destra e sinistra della galleria centrale e sul lato ovest ed est di tutto il complesso. Lo stabile comprende in totale 7 unità indipendenti.
Le vetrate, a silicone strutturale, sono sostenute sul lato interno da doppi tubolari consentendo il posizionamento libero dei moduli apribili (le vetrate più sollecitate sono controventate da un’ulteriore struttura metallica). Oltre ad individuare così facendo gli ingressi delle diverse unità, si permette anche una proiezione verso l’esterno – una strada particolarmente trafficata – delle attività direzionali e commerciali, che, soprattutto di notte, possono godere di suggestivi scenari luminosi. Al caratterizzante cromatismo del giorno, si sostituisce un’animazione, altrettanto vivace, grazie all’illuminazione radente ottenuta mediante tecnologia a led che individua le parti in aggetto come solidi indipendenti.
Lo scopo è quello di caratterizzare fortemente il prospetto del fabbricato, fondando nell’aspetto contemporaneo, particolarmente attento alla forma, un’occasione di visibilità anche per le aziende che in esso vi si installano, senza compromettere benessere e funzionalità. Le forme libere sono in aggetto rispetto alle facciate vetrate, così da proteggere serramenti e ingressi. Inoltre le compenetrazioni si spingono anche oltre il piano di copertura, individuando ambienti esclusivi e prestigiosi che ospitano zone di rappresentanza e sale riunioni.
L’esterno è trattato tutto a raso, come diaframma tra la strada e il prato vi è una striscia cespugliosa bassa, che lascia intatta la visuale, interrotta solo in due punti dai quali si accede pedonalmente dal marciapiede.
La particolare configurazione dei lamierati degli ingressi e le relative vetrate, si specchiano su vasche d’acqua di circa 20 cm di profondità, con il fondo ricoperto di ciottoli di marmo di Carrara, che fungono da protezione per le stesse vetrate, ma allo stesso tempo aumentano i riverberi propri del materiale di rivestimento e i giochi di luce notturni.
Gli ingressi si raggiungono su camminamenti di legno Teak e materiale lapideo, infatti, la viabilità pesante è separata da quella dei visitatori (dall’accesso carraio a est circola verso il retro degli edifici fino ai parcheggi ricavati a ridosso dello stabile), mentre quella pedonale si avvale di percorsi esclusivi, resi suggestivi dall’acqua e dal verde.
L’articolazione e giocosità degli spazi interni, amplificati dall’uso di tinte chiare e neutre, può essere percepita nella sua totalità in corrispondenza delle doppie o triple altezze, dove sono collocati i blocchi scale, gli ascensori e i ballatoi che si affacciano sulle halls.