CENTOTRENTA // arredo ludico didattico
Rassegna di architettura Paesaggi Mirati/Studi Aperti Arts Festival Ameno (No) 4-6 Luglio 2014
48NODI presenta Centotrenta in occasione della decima edizione di Paesaggi Mirati, rassegna di architettura del paesaggio all'interno di Studi Aperti Arts Festival promossa da Asilo Bianco e curata da Elena Bertinotti di DA-A ARCHITETTI.
La mostra si è sviluppata attorno al tema Food Connection, riflessioni su progettualità e creatività legate al cibo, e quindi le connessioni che si creano tra cibo, arte e architettura.
I progetti, allestiti all'interno di edifici pubblici e privati di Ameno, dialogano con il contesto storico paesaggistico del paese facendosi portatori di idee creative e innovatrici.
Il progetto, pensato all'interno di percorsi didattici, affronta il tema del cibo a misura di bambino, che in tale scenario diventa materia, gioco, simbolo, metafora di crescita.
Il cibo indagato nel suo aspetto sensoriale, ludico ed educativo.
Nutrimento come motore di accrescimento, crescita che è elemento comune tra mondo umano e mondo vegetale, tra bambino e albero.
Coinvolgere il bambino in una storia, in un gioco temporale unendo consapevolezza di crescita, cura e rispetto dell’elemento natura ed educazione alimentare.
Ecco che la storia diventa oggetto concreto, ecco un gioco di sperimentazione, ecco un arredo didattico.
Queste le regole del gioco:
Centotrenta, un pannello in legno che fa da arbitro dividendo lo spazio in aree distinte per i due giocatori: a sinistra lo spazio del bambino, a destra quello della piantina. Durante il gioco l'elemento centrale misura da un lato la crescita del bambino, e dall'altro si controllerà quella di una piantina scelta all'inizio del percorso didattico per essere seguita e curata.
Il fine del gioco è far entrare in risonanza il mondo umano con quello vegetale, entrambi nelle loro prime fasi di vita, mettendone in relazione lo sviluppo e insegnando l’importanza di un rapporto di mutua assistenza e reciproco scambio: il bambino alimenta la pianta con acqua e cure, la pianta, una volta cresciuta nutrirà il bambino coi suoi frutti.