Per il terzo anno consecutivo il Corso IEA ( Ingegneria Edile e Architettura dell'Università di Padova) ha fatto convergere parte della sua attività didattica e di laboratorio su figure di progettisti universalmente riconosciuti come maestri a tutto campo, nel 2012 Louis Kahn, nel 2013 Le Corbusier, nel 2014 Renzo Piano.
Di anno in anno sono stati programmati e realizzati eventi, quali lezioni frontali, conferenze, viaggi di studio (quest’anno Genova, Trento, Torino, Parigi e New York), tesi di laurea e atto conclusivo, momento sempre molto sentito e partecipato dagli studenti, una esposizione dei propri lavori di studio all’interno di un padiglione progettato e realizzato in “casa”.
“Four Rooms for Renzo Piano” è il titolo della mostra che quest’anno sta accogliendo i lavori sviluppati nei corsi di Composizione architettonica (Narne), Storia dell’architettura (Zaggia, Guidarelli, Svalduz), Disegno (Giordano , Monteleone), Produzione Edilizia (Paparella, Zanchetta) nel confronto con l’opera del maestro genovese.
Ogni padiglione, che si realizza, è frutto di un concorso interno indetto tra gli studenti del secondo anno, seguiti dal Prof. Edoardo Narne e dai collaboratori alla didattica (Arch. Filippo Scarso, Arch. Gianluca Salvemini, Ing. Marco Zagallo), i quali devono proporre delle proprie soluzioni in linea con l’architetto di riferimento, rispettando budgets di partenza molto contenuti.
Quest'anno, a validare gli interessanti risultati raggiunti, anche l'architetto Renzo Piano, che ha seguito a distanza l'evoluzione dei lavori , ha voluto lasciare una propria testimonianza, commentando così gli esiti del padiglione:
"Caro Edoardo e cari tutti,
le foto della vostra costruzione, che Milly mi ha man mano fatto
vedere, mi hanno tenuto in allegra compagnia per tutti questi giorni.
Infine la vostra foto di gruppo mi ha riempito di gioia e anche un po'
di orgoglio.
Siete stati bravissimi e sono sicuro che questa bella esperienza vi
accompagnerà a lungo. Cosi' sarà anche per me, assieme al piacere di
averla ispirata.
Un abbraccio a tutti."