PADIGLIONE INFANZIA
[...] Albero, sempre al centro / di quanto lo circonda
Albero che assapora / l’intera volta celeste [...]
Rainer Maria Rilke
PRESUPPOSTI PAESAGGISTICI
L’intento progettuale è quello di misurarsi con il contesto costruito e paesaggistico inserendo il nuovo edificio nel parco la “Biblioteca degli Alberi”. Il padiglione si pone come un’architettura semplice e compatta ma facilmente riconoscibile ed amichevole verso i suoi fruitori. Il nuovo centro è in stretta relazione con il parco circostante, stimolandone la vitalità nella sua interezza.
L’intento progettuale è quello di far divenire il sito, confinato agli estremi del parco, una rappresentazione del paesaggio circostante a scala ridotta, ripresentando per il giardino del padiglione una varietà di spazi, materiali ed essenze, volti a stimolare l’esperienza ludica ed educativa del bambino.
Gli spazi, all’esterno come all’interno, sono così adeguati per dimensione, forma, materiali e colori all’utenza alla quale è destinata la ludoteca, evidenziando la propria identità e riconoscibilità.
L’area di progetto è un contenitore di verde orizzontale e verticale (fronti perimetrali del lotto) caratterizzando il giardino come luogo privilegiato.
ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DELL’EDIFICIO
Il progetto prevede un livello di accessibilità totale: con particolare attenzione ai bambini con disabilità, i percorsi a piano terra sono mantenuti ad una quota costante, raccordando con un disegno organico e morbido i leggeri dislivelli ai confini del lotto.
Lo spazio urbano, lo spazio verde, lo spazio architettonico, corrispondono tra loro concedendo permeabilità visiva e continuità tra spazio interno e spazio esterno.
Il progetto propone un volume “compatto”, la cui forma viene plasmata, stondata ed ammorbidita, un oggetto scultoreo che confrontandosi con gli alti edifici dell’intorno cerca lo slancio in verticale trovando luce ed una giusta proporzione.
Il cuore dell’edificio, il nucleo strutturale distributivo e di servizio, si propone come uno spazio di accoglienza, un percorso circolare continuo che si dilata, e conduce agli spazi dedicati al gioco, al relax, alle attività motorie e formative. Questi spazi, totalmente vetrati formano un basamento leggero, a volte trasparente, altre traslucido, permettendo una visione reciproca interno-esterno e facilitando ai bambini la lettura dello spazio in cui si trovano. Ne risulta un edificio “a cappello” che sembrerà galleggiare sul paesaggio: l’intento è quello di indurre nel fruitore una libertà di movimento fisico ed intellettuale in tutta sicurezza.
Le aule per il gioco sono in relazione con gli spazi esterni: sono state infatti create delle piazze ludiche circolari, in cui possono essere coniugati gioco ed attività educative. Questi spazi pur rapportandosi con il resto del giardino e del parco sono dotati di una certa riservatezza che ne permette l’utilizzo per differenti esperienze.
Il disegno del giardino coniuga l’esigenza di riconoscibilità dei singoli spazi, facilitata da utilizzo di colori e materiali diversi, in grado di agevolare la mobilità, la direzione e lo smistamento.