Ottica Gallery
Il progetto architettonico di uno spazio commerciale deve soddisfare le più recenti strategie di marketing.
Il progetto di ristrutturazione parte dalle richieste della committenza che si fondano sulla necessità di rinnovare l’allestimento interno del negozio di ottica dopo oltre dieci anni di attività per soddisfare la domanda di clienti internazionali in costante aumento a Torino.
La nuova veste deve:
- Favorire lo “scambio” tra cliente, venditore e prodotti annullando le gerarchie
- Far emergere il valore storico e l’unicità del luogo (il negozio si trova nella Galleria Subalpina che collega due piazze centrali della città)
- Assicurare la possibilità di applicare strategie di vendita innovative
PAT. ha cercato di trasformare in architettura tali richieste.
Il progetto nasce con l’idea di creare uno “spazio espositivo”, un luogo scenografico per esporre i diversi modelli di occhiali (uguali per forma e dimensioni, ma diversi per colore e materiale) con proiettori che illuminano gli oggetti su espositori di colore neutro.
Gli arredi, tutti su progetto, sono in mdf grigio antracite con i piani di appoggio in vetro bianco retro laccato.
L’esposizione degli occhiali, liberamente accessibile dai clienti, è stata allestita a parete su mensole mobili in acciaio verniciato di bianco fissate alla lamiera forata retroilluminata.
La volta in mattoni antica è stata illuminata e lasciata a vista. Per il bancone con la cassa, ricollocato in posizione meno invasiva per il visitatore, è stato riadattato e restaurato un mobile in legno nato originariamente per una farmacia.
Le grandi vetrine d’epoca verso la galleria sono caratterizzate dalla presenza di espositori colorati laccati lucidi ispirati alle opere dell’artista John Mc Cracken. Il colore, in questo caso, è stato pensato per mettere in evidenza gli oggetti esposti, di piccole dimensioni, in rapporto all’ampiezza della vetrina.