scuola materna
edificio in legno . struttura x-lam
Il progetto prevede la realizzazione di una scuola materna con pianta a “C” distribuita su un solo piano. La corte è aperta verso l’arco prealpino e il plesso è caratterizzato da un asse di distribuzione principale est-ovest che unisce l’ingresso principale a quello di servizio e distribuisce i diversi ambienti, didattici e di servizio. Il paesaggio diventa riferimento per l'impostazione progettuale e stimolo per il disegno dell'edificio. Le due grandi vetrate a nord e sud del salone principale, destinato alle attività libere, sono un vero e proprio caleidoscopio capace di catturare il paesaggio circostante che cambia con il mutare delle stagioni, ampliando in questo modo il momento di apprendimento costituito dall'attività didattica. Il serramento di grandi dimensioni della corte, si apre a scorci e viste sempre diverse e suggestive delle vicine montagne. Il salone è caratterizzato, in prossimità dell'ingresso principale, da un lucernario che porta la luce naturale nella parte centrale dell’ambiente. Realizzato con il prolungamento della falda che copre le aule fino alla successiva, si trasforma in una vista privilegiata verso il cielo, per chi entra nel plesso scolastico dall'ingresso, rafforzando il percorso che distribuisce gli ambienti destinati alla didattica e ai servizi. Le aule sono rivolte a sud-ovest mentre sul lato opposto sono collocate le due mense e gli ambienti per la preparazione dei pasti. I prospetti dell'edificio sono caratterizzati da un disegno completamente diverso tra loro ma giustificato dall'impianto planimetrico e dall’orientamento: ciechi quelli a nord-est e sud-ovest, con la sola presenza della corte e dei portici del salone principale. Scanditi da aperture di forma quadrata che si ripetono per tutta la lunghezza del fabbricato gli altri, risolvendo il disegno di questi fronti con la sola ripetizione di un unico modulo che definisce ambienti con funzioni diverse caratterizzati a loro volta dal disegno del solo serramento, posizionato in secondo piano rispetto al filo del fabbricato. La costruzione dei prospetti per estrusione di porzioni di pareti e la posizione arretrata del serramento rispetto al filo del fabbricato conferiscono spessore alle aperture che si trasformano in veri e propri cannocchiali aperti verso il paesaggio circostante. Ne deriva un prospetto tridimensionale il cui gioco di ombre ne enfatizza il carattere stereometrico, riparando gli ambienti interni dall'irraggiamento diretto e dagli agenti atmosferici.
La sezione del fabbricato in direzione est-ovest è scandita da una sequenza di coperture a falda con dimensione ed inclinazione diverse, memoria e riferimento dello skyline delle vicine montagne, che variano a seconda degli ambienti, caratterizzandoli spazialmente. I colori scelti sono pensati per una precisa funzione formativa sia dal punto di vista psicologico che fisiologico, funzionali a creare una forte relazione tra il bambino e gli ambienti della sua scuola. Il progetto cromatico diventa un codice di utilizzo dell'edificio: gli spazi di relazione, le aule didattiche, i laboratori, i servizi igienici, la mensa sono definiti da colori che permettono di riconoscere immediatamente i diversi ambienti. La scelta di caratterizzare cromaticamente i soli pavimenti e i soffitti lascia a disposizione della didattica tutte le pareti che, come la pellicola di un film, racconteranno l’attività giornaliera dei bambini, attraverso i disegni, le parole e i lavori, permettendo ad ognuno di personalizzare ed allestire con grande libertà le stanze della scuola. Sulla pavimentazione esterna prospiciente l'ingresso principale è stata riprodotta con punti luce a led incassati a terra la costellazione di Pegaso, simbolo di libertà. Per la realizzazione del plesso scolastico sono stati impiegati materiali e tecniche costruttive ecocompatibili utilizzando risorse appartenenti, per quanto possibile, alla cultura locale e di facile reperibilità. L’edificio è realizzata con una struttura portante di pannelli prefabbricati di legno lamellare incrociato e stratificato (x-lam) ed isolanti naturali. L’impianto meccanico è in pompa di calore ad alta efficienza energetica sia per il riscaldamento a pavimento che per la produzione dell'acqua calda sanitaria. L’installazione di un adeguato impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore del tipo entalpico garantisce il ricambio dell'aria di tutti gli ambienti. I serramenti sono in legno/alluminio con triplo vetro con proprietà termiche elevate (U=0,80W/mq°k) e isolamento acustico diretto di 48 dB. E' stato effettuato uno studio acustico dell'intera struttura per la protezione dai rumori esterni sia sulle facciate che in tutti gli ambienti interni, in particolare nelle aule didattiche, nell’ambiente destinato alle attività libere e nei refettori. Dal punto di vista energetico l’edificio è certificato Casaclima in classe A.