Complesso Residenziale A Polignano a Mare
Progetto Vincitore dei PREMIO INARCH ANCE PUGLIA 2014 e PREMIO INARCH ANCE NAZIONALE 2014 - Categoria "Giovane progettista"
L’elaborazione del progetto comincia nel 2009 ed è il frutto di una felice comunicazione e collaborazione di intenti fra il progettista ed il Committente-Esecutore dei lavori che ha concesso, sia in fase progettuale che di esecuzione, ampio spazio di espressione e fornito suggestioni e spunti che hanno guidato, assieme ai caratteri del luogo e alla ricerca progettuale personale, il processo e l’ideazione della composizione.
In sintesi gli elementi e i temi di progetto si possono così riassumere:
-articolazione compositiva, tipologica e costruttiva affine alla tradizione
-inserimento nello skyline del paesaggio
Il complesso è plasmato sul sito e poggia morbidamente sul profilo degradante del piano di campagna esistente inserendosi armonicamente nello skyline naturale.
L’adagiarsi dei volumi sulla morfologia del suolo, secondo dodici livelli differenti, ha reso il corpo più leggero, grazie alla sua articolazione, composizione, cromaticità e matericità.
Il linguaggio architettonico e i temi scelti sono tratti dalla tradizione costruttiva locale residenziale e più in generale dal portato dell’architettura del mediterraneo, rimodellandone forme, materiali, tipologia, ed elementi tipici: la loggia, il balcone, il pergolato, la piccola corte, le scale aperte, le aperture verso il territorio circostante, la permeabilita’ e l’articolazione compositiva e la presenza di verde. Le forme della composizione sono di piccole dimensioni, evitando grandi segni e pesanti masse.
La scelta materica e cromatica, pietra da taglio, intonaco bianco e vetro, contribuisce a rendere il progetto maggiormente compatibile col contesto.
Il progetto è stato redatto perseguendo l’obiettivo di salvaguardia e valorizzazione paesaggistica, nel rispetto dei valori esistenti e di una qualificata trasformazione rispetto all’assetto ante opera, in ottemperanza di quanto previsto dall’indirizzo di tutela del PUTT per l’ambito C.
La percezione visiva del paesaggio è stata assunta come tema architettonico per cui, attraverso i tagli in corrispondenza dei corpi scala l’edificio si apre consentendo che la visuale dell’intorno non risulti completamente ostruita dalla sua presenza. Per meglio integrare il complesso con il paesaggio circostante, il verde, oltre a primeggiare lungo le recinzioni, è presente anche nei pergolati delle coperture e nelle aiuole interne ai corpi scala. Le specie rampicanti ed autoctone tipiche della macchia mediterranea guidate da elementi tutori raggiungono il livello delle coperture, rendendo i vani scala elementi di transizione fra il costruito e verde, così come le piantumazioni previste lungo il muro a Nord-Est, contribuiranno nel tempo alla rinaturalizzazione del luogo.